Concetti Chiave
- La forza conservativa è legata a un'energia potenziale e il suo lavoro è l'opposto della variazione di tale energia.
- La somma di energia cinetica e potenziale resta costante in un sistema conservativo, secondo il principio di conservazione dell'energia.
- L'energia potenziale elettrostatica permette di calcolare il lavoro come l'opposto della variazione di energia potenziale.
- La differenza di potenziale tra due punti è il lavoro per spostare una carica nel campo elettrico, diviso per il valore della carica.
- L'energia elettrostatica, misurata in Joule o ElettroVolt, rappresenta il lavoro necessario per spostare una carica in un campo elettrico.
Energia e Differenza di Potenziale
Ad ogni forza conservativa è associata una determinata energia potenziale, e il lavoro della forza conservativa è pari all'opposto della variazione della corrispondente energia potenziale.
Inoltre, la somma di energia potenziale ed energia cinetica è sempre costante, perché la forza è conservativa: questo è il principio di “conservazione dell’energia”.
Introduciamo la funzione Energia Potenziale Elettrostatica, tale che il lavoro è uguale a meno la variazione di energia potenziale.
La Differenza di Potenziale, tra un punto A e un punto B, ( Va – Vb ), è il lavoro per spostare una carica all'interno del campo elettrico dal punto A al punto B diviso il valore della carica stessa.
La Differenza di Potenziale si può anche scrivere come differenza di energia elettrostatica fratto il valore della carica.
Essa si misura in Volt ( V ).
L’energia elettrostatica è un lavoro e si misura in Joule ( J ). Si può anche misurare in ElettroVolt ( eV ).
L’elettrovolt è il lavoro che bisogna fare per spostare una carica uguale in valore assoluto a quella dell’elettrone, tra due punti dove c’è una differenza di potenziale di un Volt.