Concetti Chiave
- Le grandezze fisiche si dividono in fondamentali, misurate direttamente, e derivate, ottenute tramite formule.
- Il Sistema Internazionale (SI) standardizza le unità di misura, adottato da molti Paesi per uniformare le misurazioni scientifiche.
- Le grandezze fisiche fondamentali includono lunghezza, massa, tempo, temperatura, intensità di corrente, intensità luminosa e quantità di sostanza.
- Le grandezze scalari sono misurate con un numero e unità di misura; le vettoriali includono anche direzione e verso.
- La distinzione tra direzione e verso è cruciale: la direzione è la retta, mentre il verso indica il punto finale del fenomeno.
Indice
Grandezze fisiche: fondamentali e derivate
Per grandezza fisica si intende tutto ciò che può essere misurato. Le grandezze fisiche si dividono in fondamentali e derivate.
Le grandezze fisiche fondamentali sono le misurazioni che si effettuan in modo diretto, cioè tramite uno strumento definito; quelle derivate, invece, si ottengono esclusivamente tramite l’applicazione di formule che consentano di rendere effettive tali misurazioni, monitorate grazie alle convenzioni stabilite nel cosiddetto «Sistema internazionale».
Sistema internazionale (SI)
Con l’espressione »Sistema internazionale» la cui sigla risponde alla formula SI, si intende il sistema di unità di misura adottato legalmente dalla maggior parte dei Paesi del mondo per convenzionare le unità di misura adottate in ambito scientifico.
Il sistema internazionale prevede una corrispondenza tra una grandezza fisica e lo strumento adoperato per misurarla. Le principali grandezze di misura, correlate agli strumenti corrispondenti, sono:Grandezza fisica unità di misura strumento
Lunghezza metro (m) rotella metrica
Massa chilogrammo (kg) bilancia
Tempo secondo (s) cronometro
Temperatura gradi Kelvin (°K) termometro
Intensità di corrente elettrica Ampere (A) amperometro
Intensità luminosa candela (cd) fotometro
Quantità di sostanza mole confronto con atomo di riferimento
Grandezze scalari e vettoriali
Le grandezze scalari si misurano con un numero (modulo) più un’unità di misura; quelle vettoriali, invece, sono quelle che vengono individuate grazie a un modulo, direzione e verso più l’unità di misura. Esiste una differenza fondamentale tra direzione e verso: mentre la direzione è la retta lungo la quale si verifica un determinato fenomeno preso in esame, il verso definisce il punto di arrivo dell’oggetto dopo che esso ha subito il fenomeno in questione.