Concetti Chiave
- Le grandezze fisiche si misurano con strumenti specifici e possono essere fondamentali o derivate.
- Le grandezze fondamentali includono lunghezza, massa, tempo, temperatura, intensità di corrente, intensità luminosa e quantità di sostanza.
- L'unità di misura è scelta per praticità e stabilità nel tempo, permettendo il confronto con la grandezza da misurare.
- Le grandezze possono essere omogenee (stesso tipo) o non omogenee (differente tipo).
- Il metro, adottato in Francia nel 1700, è oggi definito dalla distanza percorsa dalla luce nel vuoto in un trecento milionesimo di secondo.
Grandezze fisiche
Le grandezze fisiche si possono misurare sempre attraverso l’uso di un particolare strumento e possono essere o derivate, quindi ricavate dalle fondamentali, e per l’appunto fondamentali, che si classificano in questo modo:- Grandezza della lunghezza che viene in Europa misurata con il metro, indicato con m
- Grandezza della massa misurata invece con il chilogrammo anche scritto come kg
- Grandezza del tempo misurata con i secondi o s
- Grandezza della temperatura misurata con il kelvin o K
- Grandezza dell’intensità della corrente elettrica misurata con gli ampere o A
- Grandezza dell’intensità luminosa misurata con la candela o cd
- Grandezza della quantità di sostanza misurata con la mole o mol
Vengono misurate confrontando l’unità di misura scelta con la grandezza da misurare e contare quante volte l’unità può essere contenuta nella grandezza, l’unità e arbitraria, scelta secondo alcuni criteri di praticità che non mutano con il tempo. Le grandezze possono anche essere o omogenee [delle stesso tipo] oppure non omogenee [non dello stesso tipo]. Prima degli strumenti si misurava attraverso passo, braccio, piede, nel 700 in Francia venne adottato il metro, che poi venne ridefinito nel 1983 facendo riferimento alle onde luminose: distanza percorsa dalla luce nel vuoto in un trecento milionesimo di secondo.