giulia.bombaci
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Concetti Chiave

  • La sostanza, concetto centrale in Spinoza, è autonoma e auto-definita, esistendo per sé stessa senza bisogno di altri concetti.
  • Le proprietà della sostanza includono essere increata, eterna, unica e infinita, attribuite anche a Dio, dimostrato come identico alla sostanza.
  • Spinoza propone una visione panteistica in cui Dio e il mondo sono la stessa sostanza, con Dio esistente sia a priori sia a posteriori.
  • Gli attributi della sostanza, infiniti per natura, sono noti all'uomo come estensione e pensiero, riflettendo la res extensa e res cogitans di Cartesio.
  • I modi rappresentano le particolari manifestazioni degli attributi, suddivisi in modi infiniti e finiti, evidenziando le strutture e gli esseri particolari.

Indice

  1. La sostanza secondo Spinoza
  2. Proprietà della sostanza
  3. Dimostrazione dell'esistenza di Dio
  4. Attributi e modi della sostanza

La sostanza secondo Spinoza

Il concetto fondamentale della dottrina di Spinoza: la sostanza.

Per Spinoza la sostanza è “ciò che è in sé e per sé si concepisce”:

Proprietà della sostanza

È in sé: significa che l’esistenza della sostanza è dovuta a sé stessa

Per sé si concepisce: significa che la sostanza non ha bisogno di essere definita da altri concetti.

Increata: è causa della sua esistenza

Eterna: poiché increata

Unica: se si suppone per assurdo l’esistenza di due sostanze della stessa natura, si differenzierebbero comunque per i loro attributi

Infinita: se fosse finita sarebbe limitata da un’altra sostanza

Dimostrazione dell'esistenza di Dio

Tutte queste proprietà sono attribuite a Dio, la cui esistenza si dimostra con:

Prova a priori: Dio esiste perché coincide con la sostanza, che è una cosa che esiste; non può quindi non esistere

Prova a posteriori: Dio esiste perché ci deve essere un individuo superiore a noi, che abbia causato la nostra esistenza

Inoltre Dio e il mondo sono la stessa sostanza: questa è una forma di panteismo

Attributi e modi della sostanza

Gli attributi sono le qualità della sostanza, che poiché infinita, sono infiniti, ma l’uomo procedendo con l’evidenza e l’esperienza, ne conosce solo due:

Estensione (o res extensa di Cartesio)

Pensiero (o res cogitans di Cartesio)

I modi sono le manifestazioni particolari degli attributi, quindi ogni mente è modificazione del pensiero, ogni corpo modificazione dell’estensione.

Si possono distinguere:

Modi infiniti: proprietà strutturali degli attributi (movimento quiete; intelletto volontà)

Modi finiti: gli esseri particolari (questo corpo, questa idea)

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