Concetti Chiave
- Leibniz è una figura centrale del razionalismo moderno, condividendo questa corrente con Cartesio e Spinoza.
- Il razionalismo moderno sostiene che la conoscenza deriva dalla ragione, valorizzando l'innatismo delle idee e la metafisica.
- Leibniz distingue tra verità di ragione, necessarie e innate, e verità di fatto, contingenti e basate sul principio di ragion sufficiente.
- La teoria delle monadi di Leibniz descrive queste entità come sostanze semplici, indivisibili, interconnesse e distinte in monadi finite (uomini) e infinite (Dio).
- Le monadi operano attraverso percezione e appetizione, con la seconda rappresentando l'autocoscienza e il desiderio di realizzazione individuale.
Indice
Leibniz Gottfried Wilhelm von: pensiero in breve
Gottfried Wilhelm von Leibniz, filosofo e matematico tedesco, nasce a Lipsia l’1 luglio 1646 e muore ad Hannover il 14 novembre 1716. È una figura centrale della corrente filosofica del razionalismo moderno, insieme a Cartesio e Spinoza.
Il razionalismo moderno
Il razionalismo moderno si basa sull’idea che la conoscenza derivi dalla ragione, svalutando il ruolo dei sensi. I razionalisti, come Leibniz, ammettono:- L’innatismo delle idee: le idee sono presenti nella mente fin dalla nascita;
- La metafisica come scienza fondamentale.
Le opere principali di Leibniz
Tra i suoi scritti più importanti ricordiamo:- Discorso di metafisica
- Monadologia
Il pensiero di Leibniz
Secondo Leibniz, il mondo è il risultato di una libera creazione di Dio, che ha scelto l’ordine migliore tra i diversi possibili universi. Egli distingue due tipi di verità:- Sono necessarie e infallibili;
- Non derivano dall’esperienza, ma sono innate.
- Non si basano su principi logici e quindi il loro opposto è sempre possibile;
- Si fondano sul principio di ragion sufficiente, che spiega perché un evento accade, pur lasciando spazio a possibilità alternative.
La teoria delle monadi
Leibniz introduce il concetto di monade, definendola come una sostanza:- Semplice, indivisibile ed eterna;
- Diversa da ogni altra, ma interconnessa come parte dell’ordine universale.
Le monadi si distinguono in:
- Monadi finite: rappresentano gli uomini;
- Monadi infinite: identificano Dio.
Le attività delle monadi si sviluppano in due momenti principali:
- Percezione: caratteristica delle monadi semplici, che operano in maniera inconscia;
- Appetizione: tipica dell’anima ragionevole, rappresenta l’autocoscienza e il desiderio di realizzazione dell’individuo.
Recensioni e considerazioni
Un approccio sintetico e chiaro, ma forse troppo superficiale nel delineare i dettagli del pensiero di Leibniz.Domande da interrogazione
- Qual è il ruolo della ragione nel razionalismo moderno secondo Leibniz?
- Quali sono le due tipologie di verità secondo Leibniz?
- Come Leibniz definisce le monadi e quali sono le loro caratteristiche principali?
Nel razionalismo moderno, la conoscenza deriva dalla ragione, svalutando il ruolo dei sensi. Leibniz sostiene l'innatismo delle idee e considera la metafisica come scienza fondamentale.
Leibniz distingue tra verità di ragione, che sono necessarie e infallibili, e verità di fatto, che sono contingenti e si basano sul principio di ragion sufficiente.
Leibniz definisce le monadi come sostanze semplici, indivisibili ed eterne, diverse ma interconnesse nell'ordine universale. Le monadi si distinguono in finite, che rappresentano gli uomini, e infinite, che identificano Dio.