alex1499
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Concetti Chiave

  • Leibniz distingue l'ordine contingente del mondo come una scelta di Dio, in contrasto con l'ordine necessario di Spinoza.
  • Le verità di ragione sono necessarie, basate sul principio di non-contraddizione e non riguardano la realtà fisica.
  • Le verità di fatto sono contingenti, riguardano la realtà e sono fondate sul principio di ragion sufficiente.
  • La sostanza individuale, secondo Leibniz, è un soggetto da cui derivano tutti i suoi predicati, come nel caso di Leonardo da Vinci.
  • Dio, a differenza dell'uomo, può conoscere i predicati di un soggetto senza bisogno dell'esperienza.

Indice

  1. Leibniz e l'ordine del mondo
  2. Verità di ragione e di fatto
  3. Sostanza individuale e conoscenza

Leibniz e l'ordine del mondo

Leibniz nasce nel 1649 a Lipsia e muore ad Hannover il 14 novembre 1716.

Leibniz ricerca in ogni campo dello scibile un ordine non necessario e spontaneamente organizzato del mondo, frutto di una scelta. Questo differisce dall' ordine Spinoziano, un ordine necessario e identificato direttamente con La giustificazione di Leibniz per un ordine contingente avviene mediante la definizione di verità di fatto e verità di ragione.

Verità di ragione e di fatto

Le Verità di ragione sono quelle verità valide per la ragione ma che non riguardano la realtà.

Sono necessarie, basate sul principio di non-contraddizione e definite "identiche" perché il loro predicato esprime la stessa cosa del soggetto. Inoltre queste verità sono definite innate.

Le Verità di fatto invece riguardano la realtà, non sono necessarie, sono contingenti e fondate sul principio di ragion sufficiente (Nulla si verifica senza che sia possibile spiegarlo)

Secondo Leibniz per capire perché questo è l'unico mondo esistente bisogna trovare la ragion sufficiente della realtà.

Sostanza individuale e conoscenza

Quest'ultima considerazione porta Leibniz a formulare il concetto di sostanza individuale, nome con cui chiama il Soggetto delle proposizioni che vengono classificate come Verità di Fatto.

E' caratterizzato dall' avere una nozione tanto compiuta da far derivare da lui stesso tutti i suoi predicati.

Per esempio: Leonardo da Vinci, la nozione di Leonardo Da Vinci include da se tutto ciò che lui ha fatto e che è stato. Tuttavia l'uomo è costretto sempre a desumere i predicati dalla propria esperienza e dalla storia. In questo caso, noi possiamo venire al corrente di ciò che fece Leonardo da Vinci se studiamo la sua storia poiché non possiamo conoscerla a priori.

Dio invece può derivare i predicati di un soggetto senza aver bisogno dell' esperienza.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la differenza tra l'ordine contingente di Leibniz e l'ordine necessario di Spinoza?
  2. L'ordine contingente di Leibniz è un ordine del mondo non necessario e spontaneamente organizzato, frutto di una scelta divina, mentre l'ordine di Spinoza è necessario e identificato direttamente con Dio stesso.

  3. Come Leibniz distingue tra verità di fatto e verità di ragione?
  4. Le verità di ragione sono necessarie, basate sul principio di non-contraddizione e non riguardano la realtà, mentre le verità di fatto sono contingenti, riguardano la realtà e si fondano sul principio di ragion sufficiente.

  5. Cosa intende Leibniz per sostanza individuale?
  6. La sostanza individuale è il soggetto delle proposizioni classificate come verità di fatto, caratterizzato da una nozione compiuta che permette di derivare tutti i suoi predicati, come nel caso di Leonardo da Vinci, la cui storia e azioni sono incluse nella sua nozione.

Domande e risposte

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