Concetti Chiave
- Kant ritiene che per una scienza essere valida deve basarsi su fondamenti universali, necessari e verificabili, definiti giudizi sintetici a priori.
- I giudizi analitici a priori si basano su logica e definizioni generali, ma non aggiungono nuove conoscenze e non costituiscono il fondamento della scienza.
- I giudizi sintetici a posteriori si basano sull'esperienza e arricchiscono la conoscenza, ma da soli non bastano per formulare leggi scientifiche.
- Kant sostiene che la scienza non si basa solo sull'esperienza, ma anche su capacità innate che permettono di elaborare teorie scientifiche.
- I giudizi sintetici a priori rappresentano una sintesi tra logica ed esperienza, fondamentali per la scienza e precedenti all'esperienza.
Indice
Il fondamento delle scienze secondo Kant
Cosa significa per Kant dimostrare che qualcosa è vera scientificamente? Significa individuare un fondamento delle scienze che deve essere universale, necessario e verificabile.
Universale: tutti siamo d’accordo
Necessario: inconfutabile Verificabile: che si possa verificare in qualche modo.
Affinché una dottrina sia scientifica secondo Kant Deve avere queste tre caratteristiche.
Questo tipo di dimostrazioni universali, necessarie e verificabili Kant li chiama giudizi sintetici a priori.Tipi di giudizi secondo Kant
I giudizi secondo Kant si dividono in due gruppi:
1) giudizi analitici a priori: [Socrate è un uomo]. Si basano sul ragionamento logico. Possono servire a capire meglio alcuni discorsi per esempio quando definiamo il triangolo diciamo che questo è una figura geometrica formata da tre lati e tre angoli. Servono come definizioni generali nell’ambito dell’algebra, della geometria(regole) , ma non costituiscono il fondamento della scienza per Kant. Sono universali e necessari però non ci forniscono elementi nuovi.
2) Giudizi sintetici a posteriori: [Socrate è morto avvelenato]. Sono opposti ai giudizi sintetici a priori. Si basano sull’esperienza e servono alla scienza quando si devono fare delle verifiche. Vengono definiti fecondi: accrescono la nostra conoscenza, cioè ci danno informazioni nuove sulle cose del mondo, quelli che Kant chiama fenomeni. Gli empiristi come Hume e Locke credono che la scienza si basi solo su questi giudizi. Kant invece dice che quando Newton elaborò la legge di gravitazione universale o Galilei la legge dell’accelerazione di gravità o quando Einstein ha elaborato la sua teoria della relatività, essi hanno formulato un’ipotesi. L’osservazione empirica non basta a formulare una legge. Dunque Kant crede che la scienza non si basi solo sull’esperienza, ma su qualcosa che lui ritiene sia innata negli uomini, che permette ad alcuni uomini di elaborare delle teorie che poi si dimostrano vere o false.
Il ruolo dei giudizi sintetici a priori
3) I giudizi sintetici a priori sono la sintesi di quelli analitici a priori sintetici a posteriori: cercano di eliminare la parte analitica e a posteriori che non è alla base della scienza. Hanno un carattere universale, necessario e verificabile e vengono prima dell’esperienza. All’interno dei vari discorsi della scienza ci sono delle teorie a priori che vengono elaborate e poi verificate. Quando non vengono verificate, quindi quando non c’è l’elemento sintetico, sono metafisica.
Domande da interrogazione
- Quali sono le caratteristiche che una dottrina deve avere per essere considerata scientifica secondo Kant?
- Come Kant distingue i diversi tipi di giudizi?
- Perché Kant ritiene che la scienza non si basi solo sull'esperienza?
Secondo Kant, una dottrina deve essere universale, necessaria e verificabile per essere considerata scientifica. Queste caratteristiche sono essenziali per i giudizi sintetici a priori, che costituiscono il fondamento della scienza.
Kant distingue i giudizi in tre categorie: giudizi analitici a priori, che si basano sul ragionamento logico e non forniscono nuovi elementi; giudizi sintetici a posteriori, che si basano sull'esperienza e accrescono la conoscenza; e giudizi sintetici a priori, che sono universali, necessari e verificabili, e precedono l'esperienza.
Kant ritiene che la scienza non si basi solo sull'esperienza perché, secondo lui, l'osservazione empirica non è sufficiente per formulare una legge. Egli crede che esista qualcosa di innato negli uomini che permette di elaborare teorie che possono essere verificate come vere o false, come dimostrato dalle teorie di Newton, Galilei ed Einstein.