Concetti Chiave
- Galileo Galilei è riconosciuto come il fondatore della scienza moderna, con contributi rivoluzionari in matematica, fisica e astronomia.
- Attraverso il telescopio da lui migliorato, scoprì i satelliti di Giove e la superficie imperfetta della Luna, avvicinando la Terra ai corpi celesti.
- Sosteneva la compatibilità tra scienza e fede, distinguendo però i loro obiettivi e sottolineando le interpretazioni metaforiche delle Scritture.
- Introdusse il metodo scientifico sperimentale, basato su ipotesi e verifiche sperimentali per formulare leggi scientifiche.
- Condannato per eresia per il sostegno alla teoria copernicana, fu costretto a ritrattare le sue tesi sull'eliocentrismo.
Indice
Galileo e l'osservazione del cielo
Galileo Galilei è stato un grande matematico, fisico ed astronomo, fondatore della scienza moderna.
Compì diversi studi sulla Natura, la quale, secondo lui, era basata su dei principi dettati da un preciso ordine matematico.
Molti suoi studi riguardarono l’osservazione del Cielo e dei Corpi Celesti presenti in esso: grazie all’invenzione del telescopio, effettuata da egli stesso smontando e rimontando le lenti di un cannocchiale, scoprì che Giove aveva dei satelliti e che la Luna ha una superficie non perfetta come era creduto al tempo, ma presentava una superficie simile a quella della Terra; arrivò dunque alla conclusione che non vi era differenza tra la Terra e i Corpi Celesti e che i Pianeti, così come la Luna, ricevono luce dal Sole e ruotano attorno ad esso.
Scienza e fede secondo Galileo
Galilei nei suoi scritti sosteneva la separazione fra le verità della fede e le verità derivate dallo studio della natura. Secondo il suo pensiero la Natura, quindi la Scienza, e le Sacre Scritture non possono contraddirsi, poiché provenienti dalla stessa fonte, ossia Dio; però la Scienza e le Scritture hanno scopi diversi: quest’ultima insegna come si raggiunge il Cielo, la Scienza invece spiega come questo funziona.
Natura e Scritture però possono presentare contraddizioni, comunque solo apparenti, nate da errori di interpretazione, per il fatto anche che la Bibbia è stata scritta con un linguaggio metaforico ed adatto al popolo.
I moti della Terra e le maree
Galileo affermò che la Terra compiva due Moti: uno di Rotazione (attorno al suo asse) ed uno di Rivoluzione (attorno al Sole); questi due moti influivano sulla formazione delle Maree.
Condanna e abiura di Galileo
Per il fatto che Galileo confermava la Dottrina Copernicana, ossia che il Sole è al centro e la Terra ruota attorno ad esso, egli venne condannato per eresia dalla Congregazione del Sant’Uffizio e costretto ad abiurare (sconfessare le sue tesi).
Metodo scientifico e atomismo
Galileo fu colui che introdusse il Metodo Scientifico Sperimentale, il quale parte da delle ipotesi riguardanti un certo fenomeno, ipotesi che portano alla realizzazione di esperimenti per verificare se sono veritiere o meno: in caso siano veritiere si giunge alla formulazione di una legge.
Galileo fu anche il primo scienziato moderno a sottolineare nuovamente, come era stato fatto dagli Atomisti in precedenza (materia=accumulato causale di atomi), che la materia è composta da piccole particelle invisibili.
Domande da interrogazione
- Quali furono le principali scoperte astronomiche di Galileo Galilei?
- Come Galileo Galilei vedeva il rapporto tra Scienza e Sacre Scritture?
- Qual è stato il contributo di Galileo Galilei al metodo scientifico?
Galileo scoprì che Giove aveva dei satelliti e che la Luna aveva una superficie simile a quella della Terra, non perfetta come si credeva. Concluse che i pianeti, inclusa la Luna, ricevono luce dal Sole e ruotano attorno ad esso.
Galileo sosteneva che la Scienza e le Sacre Scritture non possono contraddirsi poiché entrambe provengono da Dio, ma hanno scopi diversi. Le Scritture insegnano come raggiungere il Cielo, mentre la Scienza spiega il funzionamento del mondo naturale.
Galileo introdusse il Metodo Scientifico Sperimentale, che parte da ipotesi su un fenomeno e prevede la realizzazione di esperimenti per verificarne la veridicità, portando alla formulazione di leggi se le ipotesi risultano corrette.