Concetti Chiave
- Fichte attribuisce al popolo tedesco un "carattere fondamentale" grazie alla conservazione della lingua originale, vedendolo come Urvolk.
- Considera la Germania come guida dell'umanità, una missione di grande importanza che, se fraintesa, potrebbe portare al fallimento dell'umanità.
- Il primato secondo Fichte è culturale e non militare, in contrasto con l'interpretazione nazista di Hitler.
- L'obiettivo di Fichte è l'interesse dell'umanità intera, mentre il nazismo era basato sulla discriminazione.
- Fichte esalta i valori della ragione e della libertà, contrariamente all'irrazionalità e sottomissione promosse da Hitler.
Il popolo tedesco secondo Fichte
Per Johann Fichte solamente il popolo tedesco appare adatto a promuovere una nuova educazione avanguardista grazie a quello che lui chiama il “carattere fondamentale”, ovvero la lingua, i tedeschi sono infatti l'unica popolazione contemporanea ad aver mantenuto la loro lingua originale ed a non esser stati uniti e intrecciati da e con altre stirpi, e per questo si può definire Urvolk, quindi popolo primitivo con un sangue interamente puro.
La missione della Germania
È quindi come se Fichte nei suoi scritti eleggesse la Germania a realizzare l’umanità fra tutti gli altri uomini della terra, questa missione di guida potrebbe apparire così tanto importante che un suo fraintendimento potrebbe portare potenzialmente al fallimento dell’umanità, infatti questo concetto è stato mal interpretato dal nazismo:
Differenze tra Fichte e nazismo
• Il primato per Fichte è essenzialmente culturale, non militare come indicato da Hitler;
• L’interesse ultimo del filosofo tedesco è quello dell’umanità intera, mentre il nazismo discriminava;
• I valori della ragione e della libertà sono esaltati da Fichte, mentre Hitler operava con l’irrazionalità e la sottomissione;
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