Sara1927
Erectus
1 min. di lettura
Vota 4 / 5

Concetti Chiave

  • Il razionalismo cartesiano, fondato da Cartesio, include una dimensione metafisica e trascendente, coinvolgendo l'esistenza di Dio per dimostrare la realtà.
  • Cartesio utilizza Dio come garanzia della veridicità delle percezioni umane, poiché un Dio perfetto non potrebbe ingannare.
  • Hobbes rappresenta il razionalismo inglese, caratterizzato da un approccio puramente materialista che esclude la dimensione metafisica.
  • Hobbes sostiene che la conoscenza si limita alle cose corporee, essendo possibile conoscere solo le cause dei fenomeni materiali.
  • La principale differenza tra Cartesio e Hobbes risiede nell'inclusione, da parte di Cartesio, di una realtà trascendente, assente nella filosofia materialista di Hobbes.
Differenza tra razionalismo cartesiano e hobbesiano
Si intende per razionalismo qualunque dottrina che faccia della ragione il principale organo, strumento di verità.

Fondatore del razionalismo è Cartesio (René Déscartes), per questo si parla anche di cartesianesimo.
Esponente del razionalismo inglese è Thomas Hobbes.

La differenza principale che sussiste tra i due filosofi riguarda gli aspetti della realtà che essi abbracciano nel loro filosofare.

Infatti, Cartesio si rivolge nella sua ricerca anche ad una realtà metafisica, trascendente, in particolare a Dio, del quale si serve per dimostrare l'esistenza delle cose.

Affermata l'esistenza di Dio si afferma, infatti, anche l'esistenza delle cose, perchè Dio, in quanto essere perfetto, non inganna e quindi la nostra percezione è veritiera.

Invece, Hobbes, è un puro materialista. Non sposta la sua filosofia anche su un piano metafisico, infatti, crede che per dare avvio alla conoscenza di una determinata realtà, bisogna conoscere le cause generatrici di questa realtà. Ma poiché si possono conoscere le cause generatrici solo di cose corporee, la conoscenza è limitata a queste, e quindi al materialismo.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community