Concetti Chiave
- Niccolò Cusano, nato in Germania, è noto per la sua formazione culturale italiana e per il suo studio del neoplatonismo, matematica, fisica, astronomia e politica religiosa.
- La sua opera principale, "De docta ignorantia", sostiene che la vera realtà è Dio e non quella terrena, contraddicendo la logica aristotelica.
- Cusano propone una logica diversa e superiore, non accessibile in questa vita, ma possibile solo in un'altra esistenza, utilizzando metafore geometriche per illustrarla.
- L'uomo è considerato la creatura più alta perché cosciente della propria ignoranza e con la potenzialità di conoscere tutto, sebbene non in questa vita.
- Marsilio Ficino descrive l'uomo come un microcosmo, "copula mundi", capace di concepire la vera realtà, mentre Dio rappresenta l'unica entità perfetta in un mondo di esseri distinti e opposti.
Niccolò Cusano
Studiò il neoplatonismo. Fu un grande matematico, fisico, astronomo, politico – religioso.
Nacque in Germania ma la sua formazione culturale è italiana. Afferma che la logica Aristotelica ci fa capire solo la realtà terrena, che non è sufficiente.
L'opera più importante di Niccolò Cusano è De docta ignorantia.
La realtà, che l'uomo comune considera vera e unica, non è né unica né giusta. Dio è la vera realtà e l'unica. Dio contiene in sé tutto, il mondo derivante da Dio perde molte qualità di essi.
La sua teoria di una logica diversa la possiamo spiegare con un esempio.
Immaginiamo un cerchio e un poligono. Le possiamo immaginare sul piano del finito, perché oltre non possiamo andare, e su questo distinguiamo un cerchio e un poligono. Se noi potessimo infinitesizzare il poligono, questo coinciderebbe con il cerchio. Questi esempi in campo geometrico ci fanno capire che esiste un'altra logica, oltre a quella di Aristotele, ma noi non la possiamo applicare, capire fino in fondo. La vera logica c'è ma non ci è concessa, la conosceremo solo in un'altra vita. Se l'universo è infinito ogni punto può essere considerato centro o circonferenza. L'uomo viene considerato la creatura più alta perché ha la capacità di rendersi conto della propria ignoranza ed ha la possibilità di conoscere tutto, che però non conoscerà in questa vita.
L'uomo è considerato un Microcosmo, viene anche definito copula del mondo perché può concepire la vera realtà.
Quando Dio ha inviato suo figlio sulla terra, esso ha preso la forma umana e questo vuol dire che l'uomo è la creatura più alta. La terra è una contrazione della vera realtà - Dio. Infatti il mondo è pieno di esseri distinti e opposti. L'infinitezza del mondo è un infinito di finiti. (infatti il mondo è imperfetto per questo). Perché comprende un numero di esseri infiniti ma che in essenza sono finiti. Dio è l'unica cosa perfetta / l'unico essere perfetto.
Domande da interrogazione
- Qual è l'opera più importante di Niccolò Cusano e quale concetto centrale esplora?
- Come Niccolò Cusano critica la logica aristotelica?
- Qual è il ruolo dell'uomo secondo Marsilio Ficino?
L'opera più importante di Niccolò Cusano è "De docta ignorantia", che esplora il concetto che la vera realtà è Dio e che la conoscenza umana è limitata e imperfetta.
Niccolò Cusano critica la logica aristotelica affermando che essa ci permette di comprendere solo la realtà terrena, che non è sufficiente per conoscere la vera realtà, che è Dio.
Secondo Marsilio Ficino, l'uomo è considerato un Microcosmo e la "copula mundi" perché ha la capacità di concepire la vera realtà e rappresenta la creatura più alta, essendo una contrazione della vera realtà divina.