Concetti Chiave
- Comte sviluppa la legge dei tre stadi, che illustra il progresso dell'umanità attraverso stadi teologico, metafisico e positivo.
- Nel primo stadio teologico, l'umanità cerca risposte religiose, simile all'infanzia che necessita di spiegazioni da un'autorità superiore.
- Il secondo stadio metafisico vede l'uso di concetti filosofici per spiegare il mondo, limitando tuttavia il potere della ragione.
- Lo stadio positivo, obiettivo finale di Comte, richiede che tutte le scienze, compresa la filosofia, diventino oggettive e concrete.
- Comte fonda la sociologia, suddivisa in statica e dinamica, per studiare e migliorare la società attraverso il progresso.
Comte - Legge dei tre stadi
Il filosofo non punta a capire il perché delle cose ma si limita a spiegare semplicemente i fatti. Fonda la sociologia che studia i fatti sociali.
Secondo il modello di filosofia hegeliana, modello tipico dell’800, Comte condivide l’idea del progresso che va verso il meglio e quindi di uno sviluppo che segue diversi passaggi. Formula la legge dei tre stadi, l’umanità si è sempre sviluppata secondo questa legge:
All'inizio la cultura europea ha avuto come prima tappa uno stadio teologico, religioso.
L’umanità si è posta delle domande, dandosi poi delle risposte di tipo religioso e quindi la nascita della cultura, come il mito sostituito dalla filosofia. Corrisponde all'infanzia dell’umanità, al bambino che ha bisogno di un padre religioso che spieghi tutto ciò che succedeStadio metafisico, dal mondo antico si passa al mondo medievale. La filosofia ha fatto il suo ingresso però utilizzando sempre gli stessi concetti per spiegare sempre le stesse cose. Per esempio, Aristotele è stato usato dai medievali attraverso il termine “ente” , la sostanza era diventata il pilastro, dio era l’atto divino. Una forza, un concetto diventa la spiegazione generale di tutto. Ma questo non è lo stadio lo stadio migliore per la cultura umana perché si tiene legato il potere della ragione.
Per Comte tutte le scienze devono arrivare ad uno stadio positivo, oggettivo, concreto che porti dei risultati. L’unica disciplina che non era ancora passata allo stadio positivo, che non si era ancora evoluta, sviluppata era la filosofia, al contrario della fisica, della matematica. Con il “Corso di filosofia positiva” del 1840, anche la filosofia diventa oggettiva, concreta. Questa legge è legata ad uno sviluppo dialettico, ogni passaggio è l’anello che precede quello successivo (condivide la dialettica di Hegel), conserva i lati positivi di quello che viene aggiungendo elementi innovativi. La visione della filosofia di Comte è proprio positiva, al contrario di Nietzsche non critica la società ma pensa invece che qualsiasi cosa le istituzioni impongano, lo fanno per il bene comune (visione Teleologica). Le letteratura francese, naturalista è influenzata da questa filosofia oggettiva. A Comte interessa studiare la società per migliorare le condizioni (sociologia), pensa al progresso. La sua sociologia si divide in statica e dinamica: la prima studia la società contemporanea, mentre la seconda prevede il futuro, fa delle statistiche.
Domande da interrogazione
- Qual è la legge dei tre stadi formulata da Comte?
- Come Comte vede il ruolo della filosofia rispetto alle altre scienze?
- In che modo la sociologia di Comte si divide e qual è il suo scopo?
La legge dei tre stadi di Comte descrive lo sviluppo dell'umanità attraverso tre fasi: lo stadio teologico, lo stadio metafisico e lo stadio positivo, con l'ultimo che rappresenta un approccio oggettivo e concreto.
Comte ritiene che la filosofia debba evolversi verso uno stadio positivo, simile a quello della fisica e della matematica, diventando oggettiva e concreta, come descritto nel suo "Corso di filosofia positiva" del 1840.
La sociologia di Comte si divide in statica, che studia la società contemporanea, e dinamica, che prevede il futuro attraverso statistiche, con l'obiettivo di migliorare le condizioni sociali e promuovere il progresso.