Concetti Chiave
- Bernardino Telesio, nato a Cosenza nel 1509 e laureato a Padova nel 1535, è una figura chiave della filosofia naturale rinascimentale.
- Telesio pubblicò la sua opera principale "La natura" in nove libri, enfatizzando l'autonomia della natura e la sua spiegazione attraverso principi intrinseci.
- Il pensiero filosofico di Telesio si basa sull'idea che la natura possa essere compresa attraverso i sensi e che essa stessa sia un'entità autonoma.
- Secondo Telesio, caldo e freddo sono le due forze fondamentali della natura, con il sole e la terra come elementi originari dotati di sensibilità.
- Telesio contrappone la sua visione a quella di Aristotele, vedendo Dio non come Motore Immobile, ma come garante dell'ordine naturale.
Indice
Vita e opere di Bernardino Telesio
In questo appunto viene riportata la descrizione dettagliata della vita e anche i principi del pensiero del celebre filosofo Bernardino Telesio che era nato nella città di Cosenza nel 1509 e si era addottorato a Padova nel 1535. Vengono descritti in particolare modo i principi del suo pensiero filosofico.
Vicina alla magia, è la filosofia naturale del rinascimento che conta i nomi di Bernardino Telesio, Giordano Bruno e Tommaso Campanella.
Bernardino Telesio nacque a Cosenza nel 1509 e si addottorò a Padova nel 1535. Nel 1565 pubblicò a Napoli i primi due libri dell'opera "La natura" secondo i propri principi e tre anni prima di morire l'opera intera in 9 libri. Morì a Cosenza nel 1588.
Principi del pensiero di Telesio
Telesio considera la natura come un mondo a sé che si regge su principi propri e può essere spiegato solo in base a questi principi. Egli vuole riconoscere la natura nella sua oggettività considerandola perfettamente autonoma. L'uomo per conoscere la natura non deve far altro che far parlare la natura stessa affidandosi ai sensi che gliela rivelano. Come sensibilità l'uomo è esso stesso natura. Telesio ritiene che la natura debba essere spiegata mediante le due forze principali che agiscono in essa:
- il caldo
- il freddo
Il caldo ha sede nel sole, il freddo nella terra. Essi hanno bisogno di una massa corporea che possa subire le azioni dell'uno e dell'altro e questa massa è il terzo principio naturale. Affinché il caldo e il freddo possano lottare tra loro è necessario che posseggano la sensibilità. Ma non è necessario che tutti gli elementi naturali siano dotati di organi di senso perché la sensibilità risiede già nei principi agenti. Bernardino Telesio ritiene che solo il sole e la terra siano elementi originari, inoltre egli avverte l'esigenza di un'analisi quantitativa per determinare la quantità di calore o freddo sufficiente a produrre i singoli effetti naturali. Egli afferma inoltre che solo l'analisi quantitativa può dare agli uomini il pieno controllo delle forze naturali.
Critica a Aristotele e ruolo di Dio
Contro Aristotele Bernardo Telesio afferma che Dio non E' il Motore Immobile del cielo (Per Aristotele Dio è motore Immobile, ovvero è la causa prima del movimento) perché l'azione di Dio nn può essere ristretta a spiegare solo alcune cose, Dio è il principio della conservazione di tutti gli esseri della natura ed agisce per tramite di tutte le forze naturali che senza l'ordine di Dio si distruggerebbero a vicenda. Per Telesio quindi Dio E' il Garante dell'ordine e dell'autonomia della natura.
Domande da interrogazione
- Chi era Bernardino Telesio e quale fu il suo contributo alla filosofia?
- Quali sono i principi fondamentali del pensiero filosofico di Telesio?
- Come Telesio si oppone alla visione di Aristotele riguardo a Dio?
- Qual è l'importanza dell'analisi quantitativa nel pensiero di Telesio?
Bernardino Telesio era un filosofo nato a Cosenza nel 1509, noto per la sua filosofia naturale rinascimentale. Si addottorò a Padova nel 1535 e pubblicò l'opera "La natura" a Napoli. Morì nel 1588.
Telesio considerava la natura autonoma e spiegabile attraverso i suoi principi, basandosi su due forze principali: il caldo e il freddo. Credeva che la sensibilità fosse intrinseca a questi principi.
Telesio si oppone all'idea di Aristotele di Dio come Motore Immobile, sostenendo che Dio è il garante dell'ordine naturale e agisce attraverso tutte le forze naturali, non limitandosi a spiegare solo alcune cose.
Telesio riteneva che l'analisi quantitativa fosse essenziale per determinare la quantità di calore o freddo necessaria a produrre effetti naturali, permettendo all'uomo di controllare le forze naturali.