LauraMara
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Concetti Chiave

  • La "Nuova Atlantide" di Bacone è un'opera utopica che immagina una città perfetta e scientifica, sottolineando l'importanza dei simboli e dei monumenti.
  • Nei "Saggi", Bacone esplora il sapere e la conoscenza, cercando di definire il ruolo della scienza nel panorama del sapere umano.
  • Il "Novum Organum" introduce un metodo di conoscenza basato sull'osservazione oggettiva, libera da pregiudizi, identificando quattro tipi di pregiudizi chiamati Idola.
  • Bacone distingue tra conoscenza induttiva, basata sull'esperienza e l'elaborazione dei dati, e conoscenza deduttiva, che si fonda su idee innate.
  • Critica sia il razionalismo, paragonato ai ragni che creano la propria tela, sia l'empirismo, visto come un accumulo passivo di dati, proponendo un metodo scientifico che combina esperienza e ragione.

Indice

  1. L'opera utopistica di Bacone
  2. I "Saggi" e la conoscenza
  3. Il novum organum e la scienza
  4. Idola e pregiudizi
  5. Induzione e deduzione
  6. Teorie razionalistiche ed empiristiche

L'opera utopistica di Bacone

Ha una dimensione non direttamente scientifica (prima politica). L'opera utopistica di bacone è quella che si intitola "Nuova Atlantide". La nuova Atlantide è una città felice perfetta ed è una città scientifica. Dove vengono considerati gli elementi simbolici (monumenti). si rimette in linea con il filone utopisco.

I "Saggi" e la conoscenza

Scrive poi I "Saggi" che esaminano il sapere e come si manifesta. è un'opera non del tutto completa. in queste altre opere Bacone affronta il tema della conoscenza generale: Stabilire che posto ha la scienza nel panorama del conoscere.

Il novum organum e la scienza

Il novum organum

è il nuovo strumento di conoscenza.

La scienza si fonda sull'osservazione, che deve essere priva di pregiudizio e di filtro, deve essere oggettiva. Per poter giungere ad un osservazione che sia priva di pregiudizi dobbiamo liberarci di qualcosa----->

Parte negativa (Pars destruens): cioè che toglie qualcosa. Togliamo ciò che ci impedisce di avere/vedere qualcosa di diverso.

Per accedere alla scienza dobbiamo liberarci di quelle tendenze che ci portano a guardare la realtà attraverso dei filtri.

Perché noi dobbiamo apprendere da quello che vediamo, ma se noi facciamo ciò con già un giudizio io non apprendo, ma piego.

In questo modo condiziono la mia osservazione.

Idola e pregiudizi

IDOLA: i pregiudizi (giudicare prima), idola vuol dire specchi/specchietti

Questi idola sono di 4 tipi (noi pensiamo di guardare la realtà senza filtri, ma in realtà è così: il primo passo è riconoscere gli idola):

1. Idola tribus: cioè quelli naturali che ci appartengono come specie. Ad esempio l'esigenza dell'armonia. Che ci porta a vedere solo ciò che ci risulta in armonia con le nostre conoscenze precedenti e con la natura. Quindi dell'osservazione filtriamo ciò che si accosta con l'armonia e evitiamo ciò che contrasta la nostra armonia.

2. Idola specus: deriva da specondas: "caverna" e queste dipendono dall'educazione dall'esperienza di vita che ciascuno di noi ha fatto. Ciascuno di noi porta il suo vissuto che porta a fare da filtro. Anche la cultura rientra in questa categoria. Tutto ciò che ci circonda e le nostre individuali esperienze di vita .

3. Idola Fori: derivano dal linguaggio. Bacone essendo un inglese tende ad avere una visione convezionalistica del linguaggio (cioè che il linguaggio è nato tramite una convinzione. es il libro si chiama libro per una convezione libro perché potrebbe chiamarsi anche tavolo. Non c'è nessun rapporto stretto tra un nome e una cosa, ma è un apporto convenzionale. L'accordo è proprio una convinzione degli inglesi perché lo stato inglese è nato da un accordo). Il linguaggio contiene un pregiudizio: Se esiste il nome esiste anche la cosa. ad esempio esiste il termine "fortuna" e perciò secondo l'uomo esiste la fortuna. Lo stesso vale anche al contrario. Se non esite il nome non è detto che non esista la cosa.

4. Idola Theatri : sono le ideologie filosofiche. Che influenzano la visone collettiva delle cose.

Induzione e deduzione

Parte costruttiva: (Pars costruens): cioè che costruisce

Dal particolare posso giungere a spiegazioni generali, attraverso l'induzione (parto da un particolare per arrivare a una spiegazione generale) es Vedo cadere un mattone (particolare) poi grazie a studi e a metodi posso giungere alla forza di gravità che è un principio generale.

Si parte dall'esperienza (è come sire si parte dalla natura)

La conoscenza è di origine deduttivo

Conoscenza induttiva: si parte dall'esperienza la si elabora e si arriva alla generalizzazione

Conoscenza deduttiva: c'è grazie a idee innate

Per arrivare alla generalizzazione c'è un metodo. La scienza è sempre definizione di rapporti causa effetto. La scienza è fatta di spiegazioni, la spiego quando ho individuato la causa di quel fenomeno. C'è un rapporto di precedente seguente.

Tabulae presentia: quando avviene un fenomeno c'è sempre qualcos'altro che lo precede. Nelle stessi condizoni il fenomeno si presenta.

Tabulae absentia: quando avviene un fenomeno e c'è sempre qualcos'altro che lo precede. Nelle stesse condizioni il fenomeno non si presenta. Ci sono condizioni simili ma manca proprio quella che pensavo o non pensavo che facesse verificare il fenomeno.

Tabule di grado (gradu): Vediamo quando con l'aumentare di una certa cosa aumenta anche l'altra. Quando c'è un proporzione quantitativa tra la causa e l'effetto.

Tommaso moro e Tommaso Campanella seguono il filone utopistico.

Istanza cruciale: ipotesi che diventa teoria (messa alla prova)

Teorie razionalistiche ed empiristiche

Teoria razionalistica: (razionalismo è quella visone nella scienza che pensa che la conoscenza sia di tipo deduttivo quindi non c'è bisogno dell'eseperienza. Viene enfatizzato il ruolo della ragione) Bacono dice che i razionalismi sono come i ragni perche il ragno tira fuori da se stesso la propria tela. La conoscenza che altro è se non una rete di cognizioni conoscenze.

Teoria empiristica: (empirismo la conoscenza è sempre frutto dell'eseperienza) gli empiristi si limitano ad accumulare ciò che si trova all'esterno, la loro mente non fa nulla se non ricevere informazioni passivamente. Infatti paragona questi a delle formiche.

Invece il metodo che propone Bacone parte dall'esperienza, ma a differenza degli empiristi la nostra ragione elabora e organizza le informazioni trasformandole in conoscenze. Paragona a se stesso come le api che prende il miele ma lo elabora per farlo diventare tale.

Forma: introduce questo termine ----> Artistotele

Ha il merito di aver affrontato per primo il metodo scientifico dal punto di vista esterno alla scienza.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'opera utopistica di Bacone e quale tema affronta?
  2. L'opera utopistica di Bacone è "Nuova Atlantide", che descrive una città perfetta e scientifica, esplorando il tema della conoscenza e il ruolo della scienza.

  3. Cosa rappresentano gli "Idola" secondo Bacone?
  4. Gli "Idola" sono pregiudizi che influenzano la nostra percezione della realtà, suddivisi in quattro tipi: Idola tribus, Idola specus, Idola fori, e Idola theatri.

  5. Qual è la differenza tra conoscenza induttiva e deduttiva secondo Bacone?
  6. La conoscenza induttiva parte dall'esperienza per arrivare a generalizzazioni, mentre la conoscenza deduttiva si basa su idee innate senza necessità di esperienza.

  7. Come Bacone descrive il metodo scientifico?
  8. Bacone descrive il metodo scientifico come un processo che parte dall'esperienza, ma che richiede l'elaborazione e organizzazione delle informazioni da parte della ragione, simile al lavoro delle api.

  9. Qual è la critica di Bacone al razionalismo e all'empirismo?
  10. Bacone critica il razionalismo per la sua dipendenza dalla ragione senza esperienza, paragonandolo ai ragni, e l'empirismo per la sua passività nell'accumulare dati, paragonandolo alle formiche.

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