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Concetti Chiave

  • Nietzsche critica profondamente la cultura occidentale, evidenziando contraddizioni morali e demolendo certezze.
  • La sua filosofia si articola in quattro fasi: giovanile, illuministico, filosofia del meriggio e anni del tramonto.
  • Nel periodo giovanile, Nietzsche utilizza categorie estetiche per esplorare la realtà attraverso l'arte.
  • In "La nascita della tragedia", Nietzsche introduce la dualità tra apollineo e dionisiaco come forza creatrice dell'arte greca.
  • L'apollineo rappresenta ordine e razionalità, mentre il dionisiaco incarna caos e istintualità, uniti nella tragedia attica.

Indice

  1. Nietzsche e la critica alla cultura occidentale
  2. Le fasi della vita di Nietzsche
  3. Il periodo giovanile e l'arte
  4. La nascita della tragedia
  5. Apollineo e dionisiaco

Nietzsche e la critica alla cultura occidentale

Nietzsche si pone quale dissacratore dell'intera cultura occidentale, giungendo a mettere in luce, senza timore, le grandi contraddizioni morali dell'umanità e spingendosi fino a criticare e demolire ogni certezza e, con essa, i concetti stessi di ideale e valore.

Le fasi della vita di Nietzsche

La vita di Nietzsche si può suddividere in quattro grandi fasi, in base alla sua elaborazione filosofica: il periodo giovanile, il periodo illuministico, la filosofia del meriggio e gli anni del tramonto.

Il periodo giovanile e l'arte

Nel periodo giovanile, Nietzsche presenta la sua filosofia attraverso categorie estetiche, ovvero legate all'arte.

Secondo il filosofo, infatti, attraverso l'arte si può arrivare a cogliere l'essenza stessa della realtà, la cosa in sé.

La nascita della tragedia

L'opera più significativa del periodo giovanile è “La nascita della tragedia”, in cui Nietzsche affronta il problema dell'origine di questa forma artistica in Grecia.

Apollineo e dionisiaco

La concezione sostenuta dal filosofo è in contrasto con l’interpretazione diffusa della filologia classica: infatti, Nietzsche sostiene che l'arte greca, misurata e serena, non sia l'espressione dello spirito sublime e armonioso, bensì scaturisca dall'unione di due dimensioni contrastanti e complementari, ovvero apollineo e dionisiaco.

Il dionisiaco è la forza vitale degli istinti, il caos, l'ebrezza, ciò che è animalesco e pulsionale; il dionisiaco è rappresentato dal dio greco Dioniso, dio del vino, e si esprime nella musica della poesia lirica.

Nietzsche include nel concetto di dionisiaco, la consapevolezza intorno alla nullità e alla limitatezza della vita umana, accettando l’esistenza dell’irrazionalità

Al contrario, l'apollineo è l'illusione razionale, l’ordine, l'equilibrio, la serenità ed è rappresentato dal dio greco Apollo, dio del sole e della luce, che viene espressa nelle forme artistiche dell'architettura, della scultura e della poesia epica.

Secondo Nietzsche, la tragedia Attica di Eschilo e di Sofocle è la sintesi perfetta di apollineo e dionisiaco, in quanto esprime la caoticità dell'esistenza in forme artistiche perfette.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la principale critica di Nietzsche alla cultura occidentale?
  2. Nietzsche critica la cultura occidentale per le sue grandi contraddizioni morali e per la demolizione di ogni certezza, incluso i concetti di ideale e valore.

  3. Come Nietzsche descrive l'origine dell'arte greca nella sua opera "La nascita della tragedia"?
  4. Nietzsche sostiene che l'arte greca non sia l'espressione di uno spirito sublime e armonioso, ma derivi dall'unione di due dimensioni contrastanti e complementari: l'apollineo e il dionisiaco.

  5. Qual è la differenza tra apollineo e dionisiaco secondo Nietzsche?
  6. L'apollineo rappresenta l'illusione razionale, l'ordine e l'equilibrio, mentre il dionisiaco rappresenta la forza vitale degli istinti, il caos e l'ebrezza.

Domande e risposte

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