Alicegi
Ominide
7 min. di lettura
Vota 3 / 5

Concetti Chiave

  • Nietzsche, nato nel 1840 a Lipsia, subisce influenze religiose e filosofiche, grazie all'educazione paterna e alla lettura di Schopenhauer, che segnano l'inizio dei suoi studi filosofici.
  • La "Nascita della tragedia" di Nietzsche esplora la fusione tra gli elementi apollineo e dionisiaco, che rappresentano rispettivamente armonia e passionalità, e come questa dualità sia fondamentale per la tragedia greca.
  • A partire da Euripide, Nietzsche critica la decadenza della tragedia greca, attribuendola al predominio dell'apollineo e al razionalismo filosofico di Socrate, Platone e Aristotele.
  • In "Umano troppo umano", Nietzsche si distacca da Schopenhauer e Wagner, proponendo un metodo genealogico che analizza l'origine dei valori metafisici, promuovendo lo spirito critico sugli assunti tradizionali.
  • Il tema della "morte di Dio" rappresenta il rifiuto dei valori trascendenti e l'inizio di un nichilismo che Nietzsche spera possa evolvere in una filosofia attiva e liberatrice.

Indice

  1. Infanzia e formazione
  2. Inizio della carriera accademica
  3. Periodo di maturità e crisi
  4. Ultimi anni e influenza postuma
  5. La nascita della tragedia
  6. Influenza di Wagner e Schopenhauer
  7. Dualità apollineo e dionisiaco
  8. Decadenza della tragedia
  9. Critica alla cultura occidentale
  10. Approcci alla vita
  11. Metodo genealogico decostruttivo
  12. Spiriti liberi e critica ai valori
  13. Nichilismo e morte di Dio
  14. Fine del platonismo

Infanzia e formazione

Nasce nel 1840 a Lipsia, in Prussia.

Suo padre fu un pastore protestante --> educazione religiosa.

Dopo la morte del padre iniziò gli studi filosofici --> legge "il mondo" di Schopenhauer.

Inizio della carriera accademica

A 24 anni ottenne la cattedra in Svizzera dove conobbe Wagner--> la sua prima opera " la nascita della tragedia" (1872) fu molto influenzata .

Nel 1880 nella sua opera "Umano, troppo umano" si vede un netto distacco dai precedenti modelli.

Periodo di maturità e crisi

Il 1883 è considerata la data d'inizio del periodo della maturità --> periodo dello Zarathustra e del superomistico

Questo periodo è segnato dall'incontro con Lou Salomè, amata dall'autore e dall'amico Paul Ree --> dopo il rifiuto entra in una fase di grave crisi.

Nietzsche si trasferì a Torino e nel 1889 ebbe un grave crollo psichico --> venne ricoverato in svizzera

    Ultimi anni e influenza postuma

    - La madre successivamente lo portò in Germania dove trascorse gli ultimi

anni.

La sorella curò l'archivi del filosofo e la prima pubblicazione nel 1913 --> inserisce anche dei frammenti riordinati in un nuovo testo "la volontà di potenza" che ebbe molta importanza nell'affermarsi del Nazismo

La nascita della tragedia

Prende in considerazione una questione lungamente dibattuta "come è nata la tragedia?"

    - Sofocle, Eschilo, Euripide (V secolo a.C)

Questo testo è un testo filologico con un forte interesse filosofico --> criticato dai filologi.

Influenza di Wagner e Schopenhauer

Nietzsche avrebbe voluto inserirsi nel gruppo dei filologi poeti , ovvero coloro che non vedono la cultura classica come un semplice oggetto di studio, ma si immergono in essa e si pongono come obbiettivo quello di farla rinascere (Goethe + Leopardi).

In quest'opera è presente un chiaro influsso dell'opera di Wagner e Schopenhauer.

Dualità apollineo e dionisiaco

Nietzsche vede la tragedia come una fusione perfetta tra le due componenti apollineo e dionisiaco. Questa dualità è presente in Eschilo e Sofocle, ma non in Euripide

Apollineo --> armonia e razionalità (rappresentazione)

Dionisiaco --> passionalità ed istintività (volontà)

Sono due aspetti intrinsechi nell'animo umano --> valenza metafisica

l'intera realtà è riconducibile al binomio apollinea- dionisiaco

l'apollineo è la forma dentro cui il dionisiaco, che è la materia, si presenta nella tragedia

    - Il dionisiaco è troppo forte perché l'uomo lo possa sopportare separatamente (Orestea di Eschilo)

Decadenza della tragedia

La parola tragedia deriva da "tràgos" che è il caprone, che rimanda alla figura del stiro, simbolo del culto dionisiaco.

A partire da Euripide la tragedia comincia decadere poiché prevale l'insegnamento di Socrate che insieme a Platone e Aristotele hanno dato un peso eccessivo all'apollineo soffocando il dionisiaco --> uomo teoretico + razionalismo

    - La cultura occidentale ritrovò il suo splendore con Wagner

Critica alla cultura occidentale

Nietzsche dedica la sua opera a Wagner, sperando in un suo riconoscimento.

Essendo un opera scritta appena finita la guerra Nietzsche è consapevole che sarà criticata a causa dell'argomento estetico, tuttavia Nietzsche considera l'arte come il compito più alto --> l'apollineo e il dionisiaco rappresentano lo spirito dell'uomo e tutta la realtà

Re mida durante una battuta di caccia vide un sileno, creatura molto saggia, e decise di catturarlo per interrogarlo: "che cosa potrà dare la felicità all'uomo?". Il sileno risponde che l'uomo non potrà mai essere felice --> non avrebbe dovuto nascere.

Approcci alla vita

Per Nietzsche la vita è dolore ed esistono due approcci per affrontarla

    - Rinunciare alla fuga --> asceta (Schopenhauer)

    - Accettazione della vita --> si totale al mondo (Nietzsche)

Non bisogna fuggire davanti alla vita poiché il dionisiaco può darci delle gioie --> bisogna accettarli entrambi

Quest'opera fa parte del periodo illuministico o genealogico decostruttivo --> abbandono Wagner e Schopenhauer

    - Illuminismo non va inteso come esaltazione della ragione, ma dello spirito critico che può liberare l'uomo dalle verità metafisiche

    ○ Dedicata a Voltaire

    Metodo genealogico decostruttivo

    - Il metodo genealogico decostruttivo fa riferimento alla scomposizione negli elementi costitutivi per analizzare il collegamento che esiste tra i contrari (chimica delle idee e dei sentimenti) --> il basso genera l'alto

Il metodo genealogico decostruttivo deve essere applicato ai valori metafisici che in questo modo risultano delle realtà storiche che hanno una propria origine nell' uomo

Il metodo genealogico si contrappone a quello fenomenologico hegeliano:

    - Fenomenologia --> dal semplice al complesso

    - Genealogia --> dal complesso al semplice

Spiriti liberi e critica ai valori

l'opera è dedicata agli spiriti liberi ovvero coloro che abbandonano lo tenebre (cultura occidentale decadente) per andare verso la luce (filosofia del mattino) --> lo spirito libero applicando il metodo genealogico abbandona ogni visione metafisica

come l'uomo illuminista è guidato da uno spirito critico nei confronti dei pregiudizi del tempo.

Dio è considerato come la più antica delle bugie ed è la sintesi dei valori trascendenti --> l'annuncio della morte di Dio è l'annuncio della dine di questi valori e della cultura occidentale

    - Accettare Dio implicherebbe negare il mondo dell'istintività --> fuggire dalla vita

Nichilismo e morte di Dio

Dichiarando la morte di Dio la filosofia si pone come una filosofia che annulla --> nichilismo

    - Passivo caratteristico degli uomini del suo tempo che subiscono la perdita dei valori e che ne provano nostalgia --> Schopenhauer

    - Attivo tipico degli uomini liberi che distruggono consapevolmente i vecchi valori

Fine del platonismo

La morte di Dio consiste nella fine del platonismo --> il mondo vero diventa favola

    - Platone considera il mondo vero attingibile dai saggi

    - Per il cristianesimo il mondo vero è inattingibile in questa vita

    - Per il kantismo è indimostrabile

    - Per il positivismo è inconciliabile

    - Per la filosofia del mattino è un' idea inutile e superflua

    -Con Zarathustra abbiamo l'eliminazione del mondo vero e del mondo apparente

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza dell'opera "La nascita della tragedia" di Nietzsche?
  2. "La nascita della tragedia" è un'opera fondamentale di Nietzsche che esplora la fusione tra le componenti apollineo e dionisiaco nella tragedia, influenzata da Wagner e Schopenhauer, e critica l'eccessivo razionalismo introdotto da Socrate, Platone e Aristotele.

  3. Come Nietzsche descrive il concetto di apollineo e dionisiaco?
  4. Nietzsche descrive l'apollineo come armonia e razionalità, mentre il dionisiaco rappresenta passionalità e istintività. Questi due aspetti sono intrinseci nell'animo umano e si manifestano nella tragedia come una fusione perfetta.

  5. Qual è il significato del "Mito del sileno e di re Mida" secondo Nietzsche?
  6. Nel mito, il sileno afferma che la felicità umana è impossibile e che non nascere sarebbe stato meglio. Nietzsche interpreta questo come un riconoscimento del dolore della vita, proponendo l'accettazione della vita e delle sue gioie dionisiache come alternativa alla fuga ascetica.

  7. Cosa rappresenta il tema della "morte di Dio" in Nietzsche?
  8. La "morte di Dio" rappresenta la fine dei valori trascendenti e della cultura occidentale tradizionale. Nietzsche vede questo come un annuncio di nichilismo, che può essere passivo o attivo, con gli spiriti liberi che abbandonano i vecchi valori per crearne di nuovi.

  9. Come Nietzsche vede l'evoluzione del "mondo vero" nella filosofia?
  10. Nietzsche critica il concetto di "mondo vero" come una favola, sostenendo che con Zarathustra si elimina la distinzione tra mondo vero e apparente, rifiutando le interpretazioni di Platone, cristianesimo, kantismo e positivismo, e promuovendo una filosofia che considera il mondo vero un'idea superflua.

Domande e risposte

Hai bisogno di aiuto?
Chiedi alla community