Mongo95
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Concetti Chiave

  • Marcuse critica l'inefficacia della teoria critica, sottolineando come alcuni concetti tradizionali siano ormai svuotati di significato nella società attuale.
  • La società industriale avanzata è descritta come totalitaria, con un apparato tecnico che influenza ogni ambito sociale, eliminando la distinzione tra pubblico e privato.
  • La tecnologia è vista come uno strumento di controllo sociale e non neutrale, influenzando economia, psicologia e rapporti sociali.
  • Marcuse sostiene che la società industriale è il risultato di una scelta storica basata sugli interessi della classe dominante, non un dato naturale.
  • La tecnologia funge da apriori politico e culturale, plasmando la realtà e i progetti di organizzazione sociale in un modo totalizzante e esclusivo.

Indice

  1. L'inefficacia della teoria critica
  2. Contraddizioni della società industriale
  3. Tecnologia e controllo sociale
  4. Scelta storica e progetto politico

L'inefficacia della teoria critica

Marcuse insiste sull’inefficacia della teoria critica, che dipende anche dal suo armamentario concettuale. Alcuni concetti che vengono utilizzati tradizionalmente in teoria sociale oggi sono stati svuotati di senso. Una società civile opposta allo stato, ad essa antagonista.

Contraddizioni della società industriale

Si oscilla tra un’alternativa, repressione delle possibilità diverse rispetto alla società presente, cioè l’impossibilità di alternativa. O, altrimenti, la possibilità, esistenza e il profilarsi di forze capaci di sovvertire lo stato delle cose. Due ipotesi contraddittorie tra cui si oscilla. Negatività e positività. Ma non crede di poter dare una risposta netta. Si influenzano a vicenda, non sono distinte nettamente, con l’una che utilizza l’altra per riaffermare se stessa, anche se sarebbe la sua negazione.

Tecnologia e controllo sociale

Marcuse insiste sul fatto che la società industriale avanzata è totalitaria e fondata intorno alla tecnologia, che non è neutra, nemmeno di per sé a prescindere dalle sue attuazioni. Il carattere totalitario perché l’apparato tecnico di produzione va a incidere su tutti gli ambiti della società. Non si può prescindere dai suoi effetti sociali e politici. Apparato produttivo totalitario determina così l’economia, ma a anche la psicologia (aspirazioni individuali). Viene meno la distinzione tra pubblico e privato, tra società e individuo. La tecnica e i suoi prodotti servono poi a istituire delle forme di controllo sociale. La scienza si sviluppa sotto un apriori tecnologico che vede nella natura uno strumento di potenza e materia di controllo. L’apriori tecnologico è anche un apriori politico, alla cui base c’è anche Marx: la misera della filosofia, dove si evidenzia la coesione tra i rapporti sociali e le forze produttive. Mezzi di produzione diversi implicano diversi rapporti sociali.

Scelta storica e progetto politico

Questa società industriale avanzata è una scelta iniziale tra alternative storiche, non è un dato naturale: scelta basata sugli interessi della classe dominante. È fondata sui rapporti sociali, proprio perché forze produttive sono con essi coerenti. Dopo questa scelta, la struttura si va a riverberare sul modo in cui concepiamo la natura, e diventa un progetto esclusivo, quindi progetto politico. È un discorso circolare: la tecnologia è alla base di cultura, politica e economia (in una serie di relazioni reciproche, non semplice causalità). All’interno del sistema tecnologico tutti questi ambiti vengono plasmati sulla base di questo apriori. Nella società industriale avanzata c’è un sistema produttivo fondato sulla tecnologia, che quindi non è neutra. La tecnologia è alla base come apriori di un progetto esclusivo di organizzazione della società, progetto che include tutto: economia, cultura, discorso, etc, è totalizzante. La tecnologia è ciò che plasma il modello della realtà in cui viviamo.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la critica principale di Marcuse alla teoria critica?
  2. Marcuse critica l'inefficacia della teoria critica, sottolineando che molti concetti tradizionali della teoria sociale sono stati svuotati di senso e non riescono a opporsi efficacemente alla società industriale avanzata.

  3. Come descrive Marcuse la società industriale avanzata?
  4. Marcuse descrive la società industriale avanzata come totalitaria, fondata sulla tecnologia che non è neutra e che incide su tutti gli ambiti della società, eliminando la distinzione tra pubblico e privato e servendo come strumento di controllo sociale.

  5. Qual è il ruolo della tecnologia secondo Marcuse?
  6. Secondo Marcuse, la tecnologia è un apriori politico e culturale che plasma la società, influenzando economia, cultura e politica in un progetto esclusivo e totalizzante di organizzazione sociale.

  7. In che modo la scelta iniziale della società industriale avanzata è determinata?
  8. La scelta iniziale della società industriale avanzata è determinata dagli interessi della classe dominante, non è un dato naturale, e si basa su rapporti sociali coerenti con le forze produttive, influenzando la concezione della natura e diventando un progetto politico.

Domande e risposte

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