Concetti Chiave
- L'esistenzialismo è un movimento filosofico nato attorno al 1930, focalizzato sull'analisi dell'esistenza umana come modo di essere e possibilità.
- Si contrappone al Romanticismo, enfatizzando la condizione dell'uomo abbandonato a se stesso, con libertà finita e progresso inesistente.
- Kierkegaard, Heidegger, Jaspers e Sartre vedono la possibilità come un concetto che può annullare le relazioni tra uomo, mondo e Dio.
- Marcel interpreta la possibilità come una potenzialità intrinseca dell'essere umano.
- Abbagnano sostiene che le possibilità devono restare tali, con la ricerca umana impegnata a stabilire limiti e condizioni.
Esistenzialismo
Movimento filosofico nato intorno al 1930, si basa sull'analisi dell'esistenza, questa esistenza è intesa come modo di essere proprio dell'uomo, analizzabile in termini di possibilità. E' perciò una filosofia della vita, non della ragione poiché esistere significa rapportarsi con il mondo. La corrente dell'esistenzialismo si contrappone al Romanticismo:
Durante il romanticismo, sull'uomo agisce una forza infinita di cui lui è solo manifestazione, mentre per l'esistenzialismo l'uomo è gettato nel mondo abbandonato a se stesso.
Abbagnano classifica gli indirizzi:
1)Kierkegaard, Heidegger, Jaspers, Sartre.
In particolare per Kierkegaard la possibilità ha il potere di annullare il rapporto fra uomo e se stesso, il mondo e Dio. La possibilità è ciò che non si realizza.
2)Marcel: possibilità come potenzialità.
3)Abbagnano stesso: le possibilità devono rimanere tali e la ricerca umana deve stabilire limiti e condizioni.