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Concetti Chiave

  • Nello Storicismo assoluto di Croce, la realtà è vista come storia dello spirito, un continuo realizzarsi dell'assoluto e della razionalità immanente.
  • Lo spirito si articola in quattro momenti distinti: arte, filosofia, economia e morale, con ciascuno che mantiene la sua autonomia.
  • L'arte è considerata conoscenza dell'individuale, mentre la filosofia si identifica con la metodologia della storiografia, conoscenza dell'universale.
  • La scienza utilizza pseudo-concetti che hanno solo una funzione pratica e non riescono a cogliere la realtà nella sua concretezza e universalità.
  • La moralità si esprime come volizione dell'universale e Croce vede la storia come una distinzione tra il pensiero necessario e l'azione libera.

Indice

  1. La dialettica dello spirito
  2. Arte e filosofia
  3. Economia e moralità

La dialettica dello spirito

Nello Storicismo assoluto di Benedetto Croce la realtà è storia dello spirito, dell’infinito realizzarsi dell’assoluto, che è razionalità immanente alla realtà. La dialettica dello spirito è caratterizzata dal nesso dei distinti: lo spirito si distingue in quattro momenti (arte, filosofia, economia e morale) e passa dall’una all’altra forma senza assorbirla in una superiore.

Viene, così, riconosciuta l’autonomia delle diverse forme della cultura. Solo all’interno di ciascuna forma questi vale la dialettica degli opposti (fra bello e brutto, vero e falso, utile e inutile, buono e cattivo).

Arte e filosofia

L’arte è conoscenza dell’individuale, sintesi a priori di sentimento e immagine, intuizione lirica o intuizione pura. Dall’identità di intuizione ed espressione discende l’unificazione dell’estetica e della linguistica. La filosofia è conoscenza dell’universale. L’unica conoscenza concreta è nella storia: dunque, filosofia e storiografia si identificano, cioè la filosofia non è altro che metodologia della storiografia. La scienza usa, invece, pseudo-concetti, rappresentazioni

con cui non è possibile cogliere la realtà nella sua universalità e concretezza: i concetti della fisica sono concreti, ma non universali, quelli della matematica sono invece universali, ma astratti. Gli pseudo-concetti hanno solo una funzione pratica.

Economia e moralità

L’economia è volizione del particolare, attiene, cioè, alla sfera dell’utile. Di essa fanno parte anche il diritto (identificato con la forza volta a conseguire l’utile) e lo Stato (come Stato - potenza e non Stato etico). Il Liberalismo è religione della libertà.

La moralità è volizione dell’universale. Essa è l’affermarsi della libertà. Croce distingue la storia come pensiero, la storia accaduta e perciò giustificata come necessaria, dalla storia come azione, cioè dalla storia che si fa: quest’ultima è libertà, libera assunzione di responsabilità.

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