Concetti Chiave
- Senofone critica l'antropomorfismo, attribuendo agli Dei caratteristiche umane, considerandolo un errore fondamentale.
- Propone una visione cosmologica del divino, identificando Dio con il Cosmo piuttosto che con forme umane.
- Demistifica le spiegazioni mitiche dei fenomeni naturali, contestando la credibilità delle divinità tradizionali.
- Osservazioni sui fossili marini indicano la sua capacità di ragionamento scientifico e innovativo.
- Promuove la superiorità dell'intelligenza e della sapienza rispetto alla forza fisica, sfidando le convenzioni greche dell'epoca.
Indice
Critica all'antropomorfismo divino
Il tema centrale sviluppato da Senofone, vissuto a cavallo fra il VI e il V secolo a.C., è costituito soprattutto dalla critica alla concezione degli Dei che sia Omero che Esiodo avevano fissato in modo esemplare e che era propria della religione pubblica e della civiltà greca in generale. Egli individua l’errore di fondo da cui è derivata tutta una serie di assurdità Questo errore consiste nell’antropomorfismo, ossia nell’attribuire agli Dei delle forme esteriori umane, con caratteristiche psicologiche e passioni uguali e del tutto analoghe a quelle proprie del genere umano se non, in certi casi, più rilevanti dal punto di vista quantitativo.
A questo proposito, Senofonte precisa anche che, se gli animali avessero le mani, effigierebbero gli Dei in forma di animale, così come gli Etiopi rappresentano le loro divinità nere e camuse e i Traci con i capelli rossi e gli occhi azzurri. Quello che è più grave, per Senofonte è che l’uomo tende ad attribuire agli Dei tutto ciò che egli stesso fa, sia nel bene, che nel male. In questo modo egli contesta non solo la credibilità degli Dei tradizionali, ma anche i loro noti cantori, considerati come fonte di menzogne. Nello stesso tempo, egli demitizza le varie spiegazioni mitiche dei fenomeni naturali che i Greci attribuivano agli Dei.Innovazione filosofica di Senofone
Con Senofone, la filosofia mette in mostra una potente carica innovatrice e dopo le sue critiche la cultura occidentale non potrà più concepire il divino secondo misure e forme umane. Egli sostiene che Dio coincide con il Cosmo per cui l’onnipotente forza che tutto muove è attribuita a Dio, non in una dimensione umana, bensì in una dimensione cosmologica. Conosciute sono le sue affermazioni “Tutto nasce dalla terra e tutto nella terra finisce” e “Terra ed acqua sono tutte le cose che nascono e crescono”. Si tratta di affermazioni che non si riferiscono al cosmo intero, in cui la nascita, la morte e il divenire non esistono, ma alla sfera terrestre. In questo campo, egli ha anche addotto delle prove molto intelligenti, poiché indica la presenza di fossili marini sulle montagne, segno, che un tempo ci fu acqua oltre che la terra.
Valori morali e intelligenza
Egli è importante anche per le vedute morali di alto valore nelle quali egli affermava, contestando le idee del suo tempo, la superiorità dei valori dell’intelligenza e della sapienza sui valori vitali della forza fisica molto venerata dagli antichi greci. Infatti, non è il vigore o la forza fisica che rende migliori uomini e città, ma la forza della mente. E con questo concetto Senofone dimostra di essere molto moderno e contro corrente.
Domande da interrogazione
- Qual è il tema centrale sviluppato da Senofone?
- Come Senofone critica la rappresentazione degli Dei?
- Qual è la visione di Senofone riguardo al divino e al cosmo?
- Quali sono le vedute morali di Senofone e come si differenziano dalle idee del suo tempo?
Il tema centrale sviluppato da Senofone è la critica all'antropomorfismo nella concezione degli Dei, come rappresentato da Omero ed Esiodo, e la demitizzazione delle spiegazioni mitiche dei fenomeni naturali.
Senofone critica l'attribuzione di forme e passioni umane agli Dei, sostenendo che se gli animali avessero mani, rappresenterebbero gli Dei in forma animale, e sottolinea che l'uomo attribuisce agli Dei azioni umane, sia buone che cattive.
Senofone sostiene che Dio coincide con il Cosmo, attribuendo l'onnipotente forza che tutto muove a Dio in una dimensione cosmologica, non umana, e afferma che "Tutto nasce dalla terra e tutto nella terra finisce".
Senofone afferma la superiorità dei valori dell'intelligenza e della sapienza sui valori della forza fisica, contestando le idee del suo tempo e dimostrando una visione moderna e contro corrente.