Concetti Chiave
- Anassimandro, allievo di Talete, ha sviluppato l'idea dell'apeiron come principio indefinito e illimitato, da cui derivano tutti gli opposti attraverso un processo di separazione e ricomposizione.
- Anassimene, influenzato da Anassimandro, propone l'aria come arche, osservando fenomeni di rarefazione e condensazione, ed enfatizza le trasformazioni naturali come processi dell'aria.
- Talete, considerato uno dei sette saggi, attribuisce all'acqua il ruolo di principio primordiale (arche) fondamentale per la vita, introducendo una ricerca razionale sulla natura.
- Anassimandro afferma che la Terra è ferma al centro dell'universo e di forma cilindrica, escludendo l'intervento divino nella sua cosmologia.
- Talete, noto per le sue abilità pratiche e conoscenze astronomiche, è accreditato per aver previsto un'eclissi solare nel 585 a.C.
Indice
Anassimandro e la sua visione del mondo
Visse probabilmente tra il 610 e 545 ac, originario di Mileto, discepolo di Talete, scopritore di solstizi e equinozi, fu autore della prima carta geografica della Terra.
Per Anassimandro l'origine della vita era rappresentato dall'umidità, da cui nascono aria, vento e pioggia con l'evaporazione, che esclude l'intervento degli dei.
secondo Anassimandro la Terra, di forma cilindrica, si trovava, ferma, al centro dell'universo.
l'arche era l'apeiron, un elemento illimitato, senza confini di spazio e di tempo, un qualcosa di indefinito e indistinto che non è vuoto ma pieno. Esso genera contrari per separazione, il loro conflitto, e poi la loro ricomposizione che genera equilibrio dinamico.
Un elemento maggiore annulla gli altri.
Anassimene e il principio dell'aria
Sempre di mileto, visse tra il 580 e il 525 ac. secondo alcuni era discepolo di Anassimandro e i suoi interessi erano inerenti a astronomia e meteorologia.
per Anassimene l'arche è l'aria, fondamentale per i viventi ed elementi che lui osserva notando i fenomeni di rarefazione e condensazione.
A differenza dell'apeiron di Anassimandro, che aveva delle caratteristiche astratte e indeterminate, quindi non definibili con estrema precisione, Anassimene cerca il principio primo in un ambito fisico e anche concreto. tutta via anche l'aria di Anassimene, pur essendo un elemento fisico e concreto, è temporalmente eterna e spazialmente non definita.
la novità di Anassimene è soprattutto il suo impegno nello studio dei processi che portano un elemento a essere posto come principio alla base di tutto.
dall'aria derivano il caldo e il freddo, i due primi contrari.
tutte le trasformazioni naturali sono viste come trasformazioni dell'aria.
Talete e la nascita della filosofia razionale
Storia e leggenda si intrecciano: non abbiamo testimonianze ,ma sappiamo che visse tra VII e VI sec ac. Era uno dei 7 sapienti e risentì della sapienza orientale. Gli viene attribuita una dottrina sull’immortalita dell’anima . Era un personaggio dotato di competenze tecnico-pratiche e versato nell’astronomi ( previde il’eclissi di sole del 585 ac).
Nella sua linea di pensiero troviamo:
-ilozoismo: tutte le cose sono piene di dei; il che spiega l’esistenza di un soffio vitale che aita le cose.
-acqua: arché, poiché fondamentale per la vita dei viventi e principio fisico alla base del divenire, non elemento divino.
A Talete, pur non definendosi un filosofo, si può far risalire la nascita di una ricerca razionale sulla natura e sulle sue cause.
Domande da interrogazione
- Qual è l'idea principale di Anassimandro riguardo all'origine della vita e alla struttura dell'universo?
- In che modo Anassimene differisce da Anassimandro nella sua concezione dell'arche?
- Qual è il contributo di Talete alla filosofia e alla comprensione della natura?
Anassimandro credeva che l'origine della vita fosse rappresentata dall'umidità, da cui nascono aria, vento e pioggia attraverso l'evaporazione, escludendo l'intervento divino. Inoltre, sosteneva che la Terra avesse una forma cilindrica e fosse ferma al centro dell'universo, con l'arche come apeiron, un elemento illimitato e indefinito.
Anassimene differisce da Anassimandro poiché identifica l'arche con l'aria, un elemento fisico e concreto, mentre l'apeiron di Anassimandro era astratto e indeterminato. Anassimene si concentra sui processi di rarefazione e condensazione dell'aria, considerandola eterna e spazialmente indefinita, e vede tutte le trasformazioni naturali come trasformazioni dell'aria.
Talete è considerato uno dei sette sapienti e ha contribuito alla nascita di una ricerca razionale sulla natura e le sue cause. Ha introdotto il concetto di ilozoismo, secondo cui tutte le cose sono piene di dei, e ha identificato l'acqua come l'arche, fondamentale per la vita e il divenire, senza attribuirle un carattere divino.