Concetti Chiave
- Pirrone è considerato il primo filosofo scettico, simile a Socrate, e non ha lasciato scritti.
- Lo scetticismo si basa sull'idea che tutte le cose siano indistinguibili, promuovendo l'assenza di opinioni.
- L'epistemologia, introdotta da Pirrone, studia i limiti della conoscenza, mettendo in dubbio la possibilità di acquisire la verità.
- L'etica scettica mira all'imperturbabilità, ottenibile eliminando tutte le opinioni personali.
- Arcesilao e Carneade, figure dell'Accademia ellenistica, criticano la possibilità di conoscenza certa, opponendosi agli stoici.
Nell’ambito della filosofia ellenistica una figura simile a quella di Socrate è quella di Pirrone. Pirrone è considerato il primo filosofo scettico e, come Socrate, non scrive nulla. La parola scetticismo significa ricerca, ma il filosofo scettico non è colui che ricerca la verità, bensì colui che non sa se la ricerca condurrà o meno alla verità. Lo scetticismo si basa su tre cardini:
-tutte le cose sono indistinguibili e non sono vere né false;
-bisogna restare senza opinioni;
-gli uomini che riescono a farlo avranno come beneficio l’assenza di parola e la liberazione dal turbamento.
Pirrone e l'epistemologia
Pirrone è il primo a introdurre l’epistemologia, ovvero quella disciplina che studia i limiti della conoscenza. Mentre Socrate, pur sapendo di non sapere, non esclude che la felicità possa essere conosciuta, Pirrone mette in dubbio che le cose siano conoscibili.
Etica scettica e accademia ellenistica
Mentre l’etica dei filosofi precedenti aveva come parole chiave virtù e giustizia, l’etica scettica è finalizzata all’imperturbabilità, che si può ottenere spogliandosi di tutte le opinioni.
Argomentazioni di tipo scettico vengono coltivati nell’Accademia ellenistica, e abbiamo due personaggi principali: Arcesilao e Carneade, che contestano la possibilità di acquisire delle conoscenze certe. Essi a questo proposito criticano il criterio di verità degli stoici, in quanto non si può raggiungere una conoscenza sicura altrimenti si verrà condannati alla sospensione del giudizio.