Concetti Chiave
- La filosofia platonica è un pilastro storico che emerge nel contesto del declino di Atene post-Pericle e post-guerra del Peloponneso.
- Platone, nato in una famiglia aristocratica, fu influenzato da Eraclito e Socrate, la cui ingiusta condanna a morte lo spinse a fondare una scuola simile alle comunità Pitagoriche.
- Le opere di Platone, come l'Apologia di Socrate e la Repubblica, utilizzano il dialogo e il mito per trasmettere idee filosofiche e critiche alla società del tempo.
- Platone condanna la retorica sofistica, considerandola una pratica ingannevole priva di vero contenuto educativo.
- La filosofia platonica aspira a creare una società giusta e pacifica, dove la filosofia guida l'uomo verso la giustizia.
Indice
Il contesto storico di Platone
La filosofia platonica rappresenta un'importante punto di riferimento per la storia del pensiero filosofico. Da un punto di vista storico, Atene a quel tempo viveva un pensiero caratterizzato dal tramonto all'età di Pericle ed era uscita sconfitta dalla guerra del Peloponnesso, in particolare la condanna a morte di Socrate fece il simbolo di un malessere della società che per questo andava riformata da un punto di vista politico.
Platone riteneva che la filosofia fosse l'unico mezzo che potesse condurre l'uomo verso la giustizia.L'influenza di Socrate su Platone
Platone nacque ad Atene da famiglia aristocratica intorno al 428 a.C.. Fu seguace di Eraclito e successivamente discepolo di Socrate fino alla su morte. Questa sua grave ingiustizia lo indusse a condannare la vita politica di quel tempo; per questo motivo fondò una scuola organizzata come un'associazione religiosa simile alle comunità Pitagoriche.
L'opera e il pensiero di Platone
L'intera attività filosofica di Platone cerca d'interpretare la filosofia di Socrate. In particolare anche Platone utilizza il dialogo per il suo insegnamento, adottando la forma scritta per comunicare agli altri il suo pensiero. Platone è il primo filosofo del passato di cui ci sono rimaste tutte le opere, tra cui ricordiamo: l'Apologia di Socrate, in cui il filosofo esalta la figura di Socrate, il Gorgia e il Protagora, all'interno dei quali Platone nega all'insegnamento sofistico ogni valore educativo, la Repubblica, etc. La filosofia di Platone si avvale dell'utilizzo del mito, ossia di racconti fantastici per spiegare le dottrine filosofiche e parlare di realtà che vanno al di là del mondo sensibile. In conclusione l'intera filosofia platonica cerca di creare una comunità in cui l'uomo possa vivere in pace e giustizia con i propri simili. Platone, inoltre, attacca la retorica, ovvero la principale creazione di sofisti; essa è accusata di essere solo una pratica adulatoria che serve a convincere gli interlocutori senza avere un proprio oggetto di studio.
Domande da interrogazione
- Qual è il contesto storico in cui si sviluppa la filosofia platonica?
- Qual è il ruolo della filosofia secondo Platone?
- Come Platone trasmette il suo pensiero filosofico?
La filosofia platonica si sviluppa in un periodo in cui Atene viveva un declino dopo l'età di Pericle e la sconfitta nella guerra del Peloponneso, con la condanna a morte di Socrate che simboleggiava un malessere sociale.
Platone riteneva che la filosofia fosse l'unico mezzo per condurre l'uomo verso la giustizia e per riformare la società da un punto di vista politico.
Platone utilizza il dialogo e la forma scritta per comunicare il suo pensiero, avvalendosi anche del mito per spiegare dottrine filosofiche e realtà oltre il mondo sensibile.