Martino3011
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Concetti Chiave

  • Parmenide distingue tra verità e opinione, basando la sua filosofia sulla ragione indipendente dall'esperienza.
  • La ragione deve basarsi unicamente su se stessa, poiché l'osservazione non è un punto di partenza adeguato.
  • Il principio fondamentale di Parmenide è che "l'essere è e non può non essere", escludendo il "non essere" come impensabile.
  • Le caratteristiche dell'essere includono: ingenerato, imperituro, indivisibile, unico, immobile e immutabile.
  • Parmenide spiega il mondo delle apparenze con la mescolanza di luce e tenebra, ma riconosce i limiti della dottrina eleatica nel rispondere alle percezioni sensoriali.

Indice

  1. La filosofia di Parmenide
  2. La ragione e l'opinione
  3. L'essere secondo Parmenide
  4. Le caratteristiche dell'essere
  5. La mescolanza di essere e non essere

La filosofia di Parmenide

Parmenide basa la sua filosofia sulla verità e sull'opinione.

Il suo obbiettivo è la ricerca del sapere, una ricerca che deve essere condotta in modo razionale (facendo uso della logica); egli intende il metodo razionale in senso molto diverso rispetto ai suoi predecessori, i quali partivano da un'osservazione e, in seguito, grazie al ragionamento davano una spiegazione; per Parmenide, invece, l'osservazione non è il punto di partenza adeguato: la ragione deve basarsi unicamente su se stessa, senza fare affidamento all'esperienza.

La ragione e l'opinione

Per Parmenide esistevano 2 strade: la verità e l'opinione. La verità deriva dalla ragione e l'opinione dall'oservazione. Esse vanno conosciute entrambe così da poter capire la perfezione della prima e l'instabilità dell'altra.

L'essere secondo Parmenide

Per Parmenide la ragione ha un criterio che le permette di procedere autonomamente "l'essere è e non può non essere".

Il "non essere" è una cosa che non può essere scritta o pensata, il nulla, quindi tutto quello che può essere pensato o scritto è "l'essere", ed è quella cosa che non può esistere in altro modo da come non è perchè altrimenti dovremmo ammettere che ora "non è" e si genererebbe una coesistenza di "essere" e "non essere".

Le caratteristiche dell'essere

Le caratteristiche dell'esere sono:

-l'essere è ingenerato

-l'essere è imperituro

-l'essere è indivisibile

-l'essere è unico

-l'essere è immobile e immutabile

La mescolanza di essere e non essere

Com'è possibile che le persone provano diverse cose in cui "essere" e "non essere" sono mescolati?

I nostri sensi sembrano confermare il passaggio da essere a non essere e viceversa. Questo è spiegato da Parmenide ammettendo che che nell'essere vi sono la luce e la tenebra che alternandosi e mescolandosi danno origine a tutte le cose. Tuttavia questa spiegazione non è del tutto soddisfacente e la dottrina eleatica pare non riuscire a rispondere alla domanda.

Domande da interrogazione

  1. Qual è il metodo razionale secondo Parmenide?
  2. Parmenide propone un metodo razionale basato esclusivamente sulla ragione, senza affidarsi all'osservazione o all'esperienza, contrariamente ai suoi predecessori.

  3. Quali sono le due strade che Parmenide identifica nella sua filosofia?
  4. Parmenide distingue tra la verità, che deriva dalla ragione, e l'opinione, che deriva dall'osservazione, sottolineando la perfezione della prima e l'instabilità della seconda.

  5. Come spiega Parmenide il mondo delle apparenze?
  6. Parmenide suggerisce che le apparenze derivano dall'alternanza e mescolanza di luce e tenebra nell'essere, ma riconosce che questa spiegazione non è completamente soddisfacente.

Domande e risposte

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