Concetti Chiave
- Democrito è considerato il più grande dei pluralisti, noto soprattutto per la sua teoria dell'atomismo.
- Contemporaneo di Socrate e Platone, visse nel periodo dei sofisti tra il 460 e il 370 a.C.
- Nacque in una famiglia ricca, ma rinunciò alla ricchezza per dedicarsi agli studi e ai viaggi.
- Allievo di Leucippo, fondò l'atomismo, concependo l'universo come composto da atomi indivisibili.
- Ha contribuito a rendere la visione pluralista più coerente e scientificamente attendibile per l'epoca.
E’ il più grande e il più famoso dei tre pluralisti (Empedocle e Anassagora). È considerato una figura di straordinaria importanza, soprattutto per la teoria dell'atomismo. E’ un contemporaneo di Socrate (ma anche del suo allievo Platone), quindi è vissuto nel periodo dei sofisti.
Vita e viaggi di Democrito
Nacque infatti nel 460 e sembra che sia vissuto per molto tempo, fino al 370. Si racconta che sia nato in mezzo alla ricchezza, anche se rinunciò a gran parte di essa per potersi completamente dedicare a ciò che realmente interessava, ovvero i suoi studi e i suoi viaggi (si dice che sia andata anche in India e in Egitto).
Contributi all'atomismo
Fu allievo di Leucippo e fondatore dell'atomismo, ovvero una dottrina che si basa sul fatto che l'universo è costituito dall'aggregarsi di piccolissime particelle indivisibili, ovvero gli atomi. E’ colui che ha dato un carattere più coerente alla visione pluralista. Infatti, egli ha il merito di aver elaborato la visione scientificamente più attendibile dell'universo, per quelle allora disponibili. Democrito ha costruito un sistema coerente, ovvero un insieme di teorie sulla totalità e che riescano però a tener conto in maniera adeguata dei vari casi specifici. Molto probabilmente ha preso dal suo maestro Leucippo alcune delle più importanti teorie, anche se lui che le rese famose. Tra i suoi più importanti allievi ricordiamo Nausifano.