Concetti Chiave
- Democrito di Abdera propone una visione pluralista della realtà, introducendo l'idea che tutto è composto da atomi indivisibili, elementi fondamentali della materia.
- Gli atomi, secondo Democrito, sono indivisibili e immutabili, differenti solo per grandezza, mentre la realtà è in continuo movimento grazie alle loro aggregazioni.
- La filosofia di Democrito si basa sull'atomismo, una forma iniziale di materialismo, sostenendo che anche il mondo metafisico, come l'anima e la divinità, è fatto di atomi.
- Democrito considera la teologia come una questione fisica, affermando che tutto, compreso Dio, è composto da atomi, e che la casualità determina l'ordine del mondo.
- Il movimento degli atomi avviene dal pieno verso il vuoto, suggerendo che non esiste una finalità intrinseca nelle cose, ma solo una realtà frutto del caso.
Indice
Democrito e l'arché multiplo
Democrito di Abdera pensava che la realtà non può avere un solo arché ma ne deve avere di più. Rispetto ai filosofi di Mileto, è ancora più materialista e infatti pensa che l’arché ha a che fare con la materia. Riprende in parte il discorso di Parmenide ed è anche influenzato dal pensiero di Eraclito. È convinto che entrambi hanno ragione perché dice che la realtà è sempre in movimento ma in realtà no. Eraclito può venir compreso tramite Democrito. Democrito riprende Parmenide e dice che anche lui fonderà una scuola filosofica e afferma che se prende un pezzo di legno e lo taglia a metà ne avrà 2 e se continua a tagliare avrà altri pezzi di legno ma poi si chiede cosa succede se taglia il pezzo di legno un numero di volte infinite.
La teoria atomistica di Democrito
Democrito fa un ragionamento sbagliato e afferma che se fosse possibile tagliare un oggetto infinite volte, l’oggetto sparirebbe. Conclude che non è possibile tagliare qualcosa infinite volte ma ci si deve fermare a un punto indivisibile (non si può più procedere con la divisione perché la natura ce lo vieta). Indivisibile si dice ATOMO, derivato da atomos in greco antico. Democrito dice che la realtà deve essere composta da atomi e dice che gli atomi sono gli arché. La sua scuola si chiama atomistica e la sua corrente filosofica si chiama atomismo (l’atomismo è una prima versione del materialismo, dato che afferma che tutto è materia e gli atomi formano la materia). Per Democrito tutto è materia, anche il mondo metafisico (anche Dio, l’anima..). Quando afferma che tutto è fatto di atomi, intende anche Dio e l’anima (non sono discorsi da scienziato), quindi anche se viene visto come fisico o chimico, la sua vera filosofia rientra nel materialismo. Ha applicato la teoria dell’atomo a ogni cosa. Secondo Democrito ci sono molti atomi che si differenziano (sono diversi) e per questo è definito pluralista.
Gli atomi e la loro natura
Gli atomi di Democrito non sono gli stessi della chimica di oggi ma lui intendeva asticelle fondamenti della natura che non possono più essere scomponibili e sono mattoni indivisibili della realtà. All’atomo venne dato questo nome perché si pensava che fosse indivisibile ma solo dopo si scoprì che è composto a sua volta da più cose. Gli atomi di Democrito sono più simili concettualmente al modello standard delle particelle (a particelle ultime che sono indivisibili, come ad esempio gli elettroni). Secondo lui gli atomi si differenziano in base alla quantità (grandezza), cioè alcuni atomi sono particelle più piccole e altre più grandi, mentre dal punto di vista della qualità sono uguali tra loro.
Dal punto di vista della forma sono tutti uguali e dal punto di vista della grandezza ce ne sono alcuni più piccoli e altri più grandi. I corpi più pesanti sono composti dagli atomi più grandi e i corpi più leggeri dagli atomi più piccoli (es: l’aria è composta prevalentemente da atomi più piccoli, l’anima da atomi sottilissimi).
Gli atomi sono immutabili (non cambiano), eterni (non hanno inizio o fine), mentre la realtà è Pantarei (in continuo mutamento perché è composta dai composti/dalle aggregazioni degli atomi).
La visione materialista di Democrito
Democrito porta il suo discorso ad estreme conseguenze (ogni questione metafisica è una questione fisica, poiché anche Dio è composto da atomi). Per Democrito la teologia è una fisica (perché per lui Dio è fatto di atomi). Democrito dice che gli atomi si muovono dal pieno verso il vuoto (ossia da dove ci sono più atomi a dove ce ne sono di meno). La conseguenza di tutto ciò è che non c’è una finalità nelle cose e le cose non hanno uno scopo dato che sono frutto del caso (la casualità con cui si spostano gli atomi). La realtà non ha nessun senso tranne quello che è fatta da atomi (la casualità ha creato la realtà).
-Gli atomi più sottili si mantengono aggregati più a lungo nel tempo rispetto agli altri
-Anche l’anima muore perché tutte le cose composte da atomi si disgregheranno
-Gli atomi sono particelle fondamentali che non hanno composti
-Agli occhi degli uomini le divinità sono immortali ma agli occhi di questa teoria degli atomi non lo sono
Domande da interrogazione
- Chi era Democrito e quale era la sua visione filosofica?
- Cosa sono gli atomi secondo Democrito?
- Come si differenziano gli atomi di Democrito da quelli della chimica moderna?
- Qual è la concezione di Democrito riguardo alla casualità e alla finalità della realtà?
- Quali curiosità emergono dalla teoria atomistica di Democrito?
Democrito di Abdera era un filosofo presocratico pluralista che credeva che la realtà fosse composta da più arché, principalmente materiali, e che tutto, compresi Dio e l'anima, fosse fatto di atomi.
Gli atomi, secondo Democrito, sono le unità fondamentali e indivisibili della realtà, simili concettualmente al modello standard delle particelle, che differiscono per grandezza ma non per qualità.
Gli atomi di Democrito non sono gli stessi della chimica moderna; egli li considerava indivisibili e fondamentali, mentre oggi sappiamo che gli atomi sono composti da particelle subatomiche.
Democrito credeva che la realtà fosse frutto del caso, senza una finalità intrinseca, poiché gli atomi si muovono casualmente dal pieno verso il vuoto.
Tra le curiosità, Democrito affermava che gli atomi più sottili si mantengono aggregati più a lungo, che anche l'anima muore poiché composta da atomi, e che le divinità non sono immortali secondo la sua teoria.