Concetti Chiave
- Aristotele definisce un termine attraverso il "che cos'è" (ti èsti), utilizzando genere e differenza specifica per determinarne natura ed essenza.
- Il sillogismo aristotelico, un metodo di ragionamento, consiste in premesse che portano a una conclusione necessaria, comprendendo termini medi, maggiori e minori.
- Due tipi di sillogismo, sub-prae e prae-prae, si distinguono dal posizionamento del termine medio rispetto alle premesse.
- L'esempio di sillogismo mostra come le premesse "Gli Italiani sono Europei" e "I Calabresi sono Italiani" conducono alla conclusione "I Calabresi sono Europei".
- Un dialettico deve padroneggiare la connessione tra proposizioni, il significato dei termini, l'uso del sillogismo e l'attribuzione dei predicati.

Indice
Una breve panoramica sul filosofo Aristotele e sulla teoria della definizione
Aristotele è stato un celebre filosofo greco vissuto tra il 384 a.C e il 322 a.C.
Uno degli aspetti della teoria filosofia di Aristotele è la teoria della definizione.
Il significato di una parola o di un termine è espresso dalla sua definizione, attraverso la quale viene determinata la sua natura o la sua essenza. In pratica, la definizione di un termine esprime il suo "che cos'è" (ti èsti). Una definizione precisa deve comprendere due elementi: il genere e la differenza specifica.
- Il genere di un termine si riferisce all'indicazione dell'ambito a cui il termine definito appartiene. Ad esempio, il termine “cane” appartiene al genere “animale” e al genere “essere vivente”. Possiamo notare come la prima definizione sia più specifica rispetto alla seconda definizione. In effetti, il genere più vicino al termine che si sta definendo è definito genere prossimo e consente di definire in maniera più specifica il termine in oggetto.
- La differenza specifica è definita come l’insieme delle peculiarità che differenziano la specie del termine di cui è operata una definizione, rispetto ad altre specie dello stesso genere. Per esempio, il termine “cane”, così come il termine “essere umano” appartiene al genere “animale”, ma l’essere umano si distingue in quanto essere razionale, o essere dotato di razionalità. Pertanto, la differenza specifica del termine “essere umano” rispetto al termine “cane”, con il quale condivide il genere prossimo di appartenenza “animale”, è “essere razionale”.
Che cos’è il sillogismo aristotelico e da che cosa è costituito, con esempio pratico
Il sillogismo è definito dal filosofo Aristotele come “un discorso in cui poste talune cose segue necessariamente qualcos’altro per il semplice fatto che quelle sono state poste”. Ciò significa che il sillogismo è un ragionamento tale per cui poste determinate premesse, segue necessariamente una determinata conclusione.
Pertanto, il sillogismo è costituito da due elementi: le premesse e la conclusione.
- Le premesse includono: una premessa minore e una premessa maggiore. Le premesse costituiscono gli antecedenti del ragionamento.
- La conclusione, invece, costituisce la conseguente del ragionamento.
All’interno del sillogismo è possibile identificare anche un termine medio, un termine maggiore e un termine minore. Il termine medio è presente sia all’interno del termine maggiore, sia all’interno del termine minore e, pertanto, è il termine che consente l’unione del sillogismo.
Possono essere distinte due tipologie di sillogismo: le sub-prae e le prae-prae.
- Il sillogismo sub-prae è caratterizzato dal fatto che il termine medio è il soggetto della premessa maggiore ed è il predicato della premessa minore.
- Il sillogismo prae-prae è caratterizzato dal fatto che il termine medio è il predicato sia della premessa maggiore sia della premessa minore.
Di seguito viene presentato un esempio di sillogismo.
Gli Italiani sono Europei
I Calabresi sono Italiani
I Calabresi sono Europei
Le proposizioni “Gli Italiani sono Europei” e “I Calabresi sono Italiani” costituiscono le premesse del sillogismo. In particolare, la proposizione “Gli Italiani sono Europei” è la prima premessa e costituisce la premessa maggiore, mentre la proposizione “I Calabresi sono Italiani” è la seconda premessa e costituisce la premessa minore. Invece, la proposizione “I Calabresi sono Europei” costituisce la conclusione del sillogismo. Sulla base di quanto detto precedentemente, possiamo identificare facilmente il termine medio del sillogismo. In questo caso, il termine medio è “italiani”. Invece, “Europei” è il termine maggiore, mentre “Calabresi” è il termine minore.
Per ulteriori approfondimenti sul sillogismo aristotelico vedi anche qua
Le caratteristiche del dialettico
La teoria della proposizione e la teoria del sillogismo fanno parte della dialettica. È tuttavia consuetudine designare nel loro insieme queste sezioni della dialettica come logica (da logos, "pensiero") a causa del grande rilievo che esse presentano per lo studio dei procedimenti del pensiero umano in generale. Il dialettico deve essere in grado di padroneggiare:
- Le regole che sono alla base della connessione tra le diverse proposizioni in un ragionamento;
- Il significato dei termini;
- Il sillogismo, vale a dire il ragionamento attraverso il quale, partendo da determinate premesse, si giunge a una determinata conclusione;
- Le regole in base alle quali i predicati vengono attribuiti ad un determinato soggetto.
Domande da interrogazione
- Qual è la teoria della definizione secondo Aristotele?
- Che cos'è un sillogismo aristotelico?
- Quali sono le componenti di un sillogismo?
- Qual è un esempio di sillogismo fornito nel testo?
- Quali abilità deve padroneggiare un dialettico secondo Aristotele?
La teoria della definizione di Aristotele esprime il significato di una parola attraverso la sua natura o essenza, includendo il genere e la differenza specifica.
Un sillogismo aristotelico è un ragionamento in cui, date certe premesse, segue necessariamente una conclusione. È costituito da premesse e una conclusione.
Un sillogismo include premesse (maggiore e minore), una conclusione, e termini (medio, maggiore, minore).
L'esempio fornito è: "Gli Italiani sono Europei", "I Calabresi sono Italiani", quindi "I Calabresi sono Europei".
Un dialettico deve padroneggiare le regole di connessione tra proposizioni, il significato dei termini, il sillogismo e le regole di attribuzione dei predicati.