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Concetti Chiave

  • Aristotele concepisce l'essere attraverso l'analisi dell'esperienza sensibile e del linguaggio, considerando il mondo sensibile come quello percepito dai cinque sensi.
  • Secondo Aristotele, l'essere si può classificare in dieci categorie, tra cui quantità, qualità, relazioni, azioni, e determinazioni spaziali e temporali.
  • Le sostanze prime sono esseri che esistono autonomamente, come oggetti, piante, e animali, essenziali per le altre categorie e caratterizzate da materia e forma.
  • La sostanza è vista come il soggetto reale e logico a cui ineriscono proprietà, valutata sia ontologicamente, per l'essere, che logicamente, per il pensiero.
  • Le sostanze seconde derivano dalle prime e si articolano in generi e specie, rappresentando concetti generali di natura simile, come animali e uomo.

Indice

  1. Introduzione all'essere aristotelico
  2. Cos'è l'essere secondo Aristotele?
  3. Cos'è l'essere secondo altre persone vs secondo Aristotele
  4. Che cos'è la sostanza
  5. Le sostanze seconde

Introduzione all'essere aristotelico

I filosofi dell’antichità idealizzarono varie visioni dell’essere. Per ciascuno di loro l’essere deve seguire alcuni criteri per poterlo considerare davvero essere. Scopriamo qual’è l’idea di Aristotele.
Non c'è filosofo che non sia andato alla ricerca dell'essere, della vera esistenza.
Ognuno di loro ha condiviso con il resto dell'umanità nel corso della storia la loro teoria al riguardo, influenzandosi e distinguendosi fra di loro. Si confrontarono con i filosofi precedenti o appresero dai loro maestri, per farsi successivamente la propria idea. Talvolta alcuni cercarono una spiegazione o di completare quel che sosteneva il loro maestro, oppure si distaccarono dalla sua teoria come per esempio fece Aristotele. Perciò ti consiglio di consultare prima ciò che sostenne Platone.

Cos'è l'essere secondo Aristotele?

Per rispondere a questa questione, il filosofo comincia dall'analisi:
- dell' esperienza sensibile*;
- del linguaggio con cui esprimiamo la nostra esperienza sensibile.
* Il mondo sensibile è composto dalle cose sensibili, ovvero tutti gli elementi che possiamo percepire attraverso i cinque sensi.
L'esperienza sensibile rappresenta dunque, la nostra percezione e conoscenza del mondo sensibile acquisita tramite la nostra capacità sensoriale.

Cos'è l'essere secondo altre persone vs secondo Aristotele

Cosa pensano che sia le persone in generale
Noi riteniamo reali molte cose. Si possono proporre molteplici esempi: l'azzurro degli occhi di un/a bel/ bella ragazzo/a oppure le azioni che compiamo e subiamo, le relazioni tra le persone, e così via.
La teoria di Aristotele
Adesso è arrivato il momento di scoprire cosa ne pensava Aristotele.
Egli sosteneva che l'essere possa venire classificato in 10 categorie:
1. Quantità;
2. Qualità;
3. Relazioni---->(tra le persone)
4. Azioni agite---->ad esempio: mangiare, sognare, parlare ecc...;
5. Azioni subite----> per esempio: essere mangiato, essere sognato, ecc...;
6. Determinazioni spaziali ----> un esempio può essere: nell'aula;
7. Determinazioni temporali ---->ad esempio: data, ora, giorno, ecc...;
8. Stare(in piedi o seduto);
9. Avere---->per esempio avere i capelli rossi.
10.Soggetto che corrisponde alla sostanza, la quale indica le cose individuali.

Il termine categoria deriva dal greco antico e significa predicato, il quale è sempre logico, poiché riguarda il linguaggio. Perciò le categorie indicano delle parole che servono a descrivere la realtà che ci circonda.
Le sostanze prime
Per sostanze si intende quegli esseri che esistono in modo autonomo, ovvero di per sé. Gli oggetti, le piante, gli animali tra cui anche gli esseri umani appartengono alla categoria delle sostanze prime. Quest'ultime secondo il filosofo si dimostrano fondamentali per tutte le prime 9 categorie, le quali non esisterebbero in assenza di un soggetto.
Le sostanze prime sono caratterizzate dalla materia e dalla forma. Quest'ultima indica la struttura di una cosa, inoltre, rappresenta l'aspetto più importante.
Per questo motivo, esse possono anche essere chiamate sinoli, termine derivante dal greco antico che vuol dire tutto insieme oppure composto.

Che cos'è la sostanza

La sostanza è:
1. il soggetto reale, l'individuo concreto a cui ineriscono le varie proprietà;
2. il soggetto logico, il quale corrisponde a quello ontologico.

Le categorie possono essere riprese in base al loro:
1. valore ontologico, cioé tutto ciò che riguarda l'essere di una sostanza;
2. valore logico, ovvero i modi in cui una sostanza è pensata.

Le sostanze seconde

Le sostanze prime danno origine alle sostanze seconde.
Queste ultime si dividono in:
- Generi: es. animali
- Specie: es. uomo
Raggruppiamo sotto dei termini generali delle cose che hanno la stessa natura.
Si tratta quindi di concetti generali che Aristotele definisce individuali.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'idea di Aristotele sull'essere?
  2. Aristotele analizza l'essere attraverso l'esperienza sensibile e il linguaggio, classificandolo in 10 categorie che descrivono la realtà.

  3. Come si differenzia la visione di Aristotele sull'essere rispetto ad altre persone?
  4. Mentre le persone considerano reali molte cose, Aristotele classifica l'essere in categorie specifiche, come quantità, qualità, relazioni, azioni, e sostanze.

  5. Cosa sono le sostanze prime secondo Aristotele?
  6. Le sostanze prime sono esseri autonomi come oggetti, piante e animali, fondamentali per le altre categorie e caratterizzate da materia e forma.

  7. Come definisce Aristotele la sostanza?
  8. La sostanza è il soggetto reale e logico a cui ineriscono proprietà, con valore ontologico e logico.

  9. Cosa sono le sostanze seconde e come si dividono?
  10. Le sostanze seconde derivano dalle prime e si dividono in generi e specie, rappresentando concetti generali individuali.

Domande e risposte

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