
A differenza dell’esame di Maturità, l’esame di terza media non ha date nazionali per la somministrazione delle prove scritte, ogni scuola decide liberamente quando farle sostenere ai ragazzi, tuttavia i colloqui dovranno comunque concludersi con la fine di giugno. La domanda che sicuramente sarà balenata nella mente dei ragazzi è quella inerente al loro voto finale: da cosa sarà composto e chi lo deciderà? Scopriamolo.
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Esame di terza media 2023: come si decide il voto finale
Per poter superare l’esame di terza media è necessario arrivare a una votazione finale non inferiore al 6/10, ma come ottenerla? Secondo le circolari pubblicate dal Ministero dell’Istruzione, il voto finale è una decisione presa collegialmente dalla commissione d’esame, il cui meccanismo è molto semplice.Si inizia facendo la media dei voti dei tre scritti e del colloquio orale, il risultato sarà poi oggetto di un’ulteriore media effettuata tra questo numero ottenuto e il voto di ammissione all’esame. Quando si avrà quindi un voto finale, la commissione potrà quindi procedere ad aggiustare questo numero in caso di necessità, ad esempio arrotondando all’unità superiore per frazioni pari o superiori a 0,5.
Quindi, facendo esempi concreti, se la media dovesse risultare 7,5 o 7,8 l’arrotondamento sarà a favore del candidato, che otterrà 8. Il contrario avverrò invece con frazioni inferiori a 0,5, dunque se il candidato dovesse ottenere un voto pari a 8,2 si diplomerà con 8.
Infine, per quanto riguarda la lode, questa decisione deve essere frutto di una proposta formulata dalla commissione e deliberata all’unanimità da tutti i suoi componenti. Ma qual è il criterio di attribuzione della lode? Ebbene, questo speciale riconoscimento si conferisce in relazione alle valutazioni conseguite nel percorso scolastico del triennio e agli esiti della prova d’esame. Per ottenerlo, infatti, è necessario raggiungere il massimo voto in tutte le prove, più il giudizio di idoneità (il voto di ammissione). Sarà quindi la commissione d’esame a decidere, caso per caso, se assegnare la lode, stabilendolo all’unanimità.