Concetti Chiave
- L'ONU è nata tra il 1942 e il 1945 durante la Seconda Guerra Mondiale per superare i limiti della Società delle Nazioni nel mantenere la pace.
- L'organizzazione è stata formalmente istituita il 26 giugno 1945, dopo varie conferenze tra le principali potenze alleate, tra cui Stati Uniti, Gran Bretagna, Unione Sovietica, Cina e successivamente Francia.
- Il Consiglio di Sicurezza è l'organo più influente dell'ONU, con 15 membri di cui 5 permanenti (vincitori della Seconda Guerra Mondiale) e 10 a rotazione.
- L'Assemblea Generale può fornire pareri e consigli, ma non ha il potere di imporre decisioni agli Stati membri.
- L'ONU mira a prevenire conflitti armati e promuovere pace, diritti umani, giustizia, progresso sociale ed economico su scala globale.
In questo appunto di Educazione Civica viene descritta l’ONU, un’organizzazione internazionale che opera per garantire l’assenza di tensione tra gli Stati e, di conseguenza, la pace nel mondo. Viene descritta la storia della sua nascita, la sua struttura e, infine, i suoi obiettivi principali.
Indice
Storia della nascita dell’ONU: le diverse conferenze interalleate
Tra il 1942 e il 1945, mentre la seconda guerra mondiale era ancora in corso, vennero gettate le basi dell’ONU, ovvero l’Organizzazione delle Nazioni Unite.
Si era infatti preso atto del fallimento della Società delle Nazioni, che non era riuscita e tenere fede alla propria prerogativa, cioè quella di mantenere la pace in Europa e nel resto del mondo. Dopo l’attacco di Pearl Harbour del 1941, il presidente Roosevelt e l’amministrazione americana, iniziarono a riflettere sulla necessità di un'organizzazione internazionale che garantisse la sicurezza collettiva, la libertà economica, la libertà degli scambi e che favorisse la decolonizzazione. Questa organizzazione non poteva più essere la Società delle Nazioni, in quanto la sua immagine era stata ormai compromessa. Era necessaria una nuova organizzazione, che si fondasse sui principi già espressi nella Carta Atlantica (1941), firmata da Roosevelt e da Churchill. Essa tra le varie cose affermava l’esigenza di fondare le relazioni internazionali del dopoguerra sulla rinuncia all’uso della forza da parte degli Stati e l’istituzione di un sistema permanente di sicurezza collettiva. C’era molta fiducia sul fatto che il progetto andasse a buon fine, in quanto, oltre agli Stati Uniti, vi sarebbe stato il consenso della Gran Bretagna, della Francia e della Cina, ma soprattutto dell’Unione Sovietica, che Roosevelt decise di coinvolgere. Stalin, infatti, nel 1943 fece capire di essere favorevole alla nascita di questa nuova organizzazione, a patto che non fosse troppo invasiva negli affari interni sovietici e soprattutto che fosse riconosciuto all’Unione sovietica uno status di grande potenza (che di fatto poi otterrà, guadagnando un seggio permanente nel Consiglio di sicurezza). A guerra ancora in corso iniziarono una serie di conferenze tra i leader delle potenze alleate, per progettare la nuova organizzazione, che avrebbe avuto il nome di Nazioni Unite, come suggerì Roosevelt, per la prima volta, nella dichiarazione di Washington (1942). Nella Conferenza di Mosca (1943), a cui parteciparono i ministri degli esteri di Stati Uniti, Gran Bretagna e Unione Sovietica, si riuscì a ottenere, da parte di Stalin, un impegno formale a partecipare a questa nuova organizzazione. Nella successiva Conferenza di Teheran (1943), Roosevelt espose per la prima volta il suo progetto in modo più dettagliato. Egli pensava infatti di modellare la futura Organizzazione delle Nazioni Unite attorno a un consiglio esecutivo composto dalle quattro grandi potenze, ovvero: Stati Uniti, Gran Bretagna, Unione Sovietica e Cina. Egli prevedeva, inoltre, un’assemblea generale, della quale avrebbero fatto parte tutti gli Stati. Successivamente, anche la Francia venne aggiunta alle quattro grandi potenze. Stati Uniti, Gran Bretagna, Unione Sovietica e Cina si incontrarono nuovamente nella Conferenza di Dumbarton Oaks (1944). Churchill avrebbe voluto invitare anche la Francia, ma Roosevelt non volle, probabilmente per non dare troppo peso all’Europa nella progettazione della nuova organizzazione, nonostante avesse comunque riconosciuto alla Francia un ruolo di grande potenza. La Cina, invece, per Roosevelt, avrebbe dovuto sostituire il Giappone, come grande potenza asiatica, e, pertanto, fu invitata ai negoziati.
Roosevelt, Churchill e Stalin si rincontrarono, poi, nel 1945, a Yalta. Nella Conferenza di Yalta, Stalin riuscrì ad ottenere l’ammissione all’assemblea generale di Ucraina e Bielorussia.
L’ONU è stata istituita il 25 aprile 1945, durante la Conferenza di San Francisco. Tuttavia, essa nacque ufficialmente il 26 giugno 1945, all’Opera House di San Francisco.
Per ulteriori approfondimenti sull'ONU vedi anche qua
Struttura: gli organi principali dell’ONU
Gli organi principali dell’ONU sono:
- Consiglio di sicurezza: è l’organo più rilevante dell’organizzazione e quello a cui è riconosciuto un potere maggiore. Comprende 15 membri: cinque sono fissi e rappresentano le nazioni vincitrici della Seconda Guerra Mondiale, mentre gli altri ne fanno parte a rotazione;
- Assemblea generale: non può imporre decisioni agli Stati, limitandosi a dare pareri e consigli;
- Segretariato generale: è l’organo che gestisce la struttura dell’ONU. È impegnato nel coordinamento della struttura generale e nella gestione di tutte le agenzie che dipendono da esso;
- Corte Internazionale di Giustizia: esercita il potere giudiziario. Se nell’organizzazione ci sono Stati che non rispettano gli accordi presi, essa può applicare sanzioni economiche, può rompere le relazioni diplomatiche e può mandare i Caschi Blu, un esercito formato da soldati di ogni paese membro dell’ONU.
Obiettivi principali dell’ONU
Lo scopo principale dell’ONU era, ed è ancora, evitare ogni scontro armato per mezzo diplomatico e mantenere la pace nel mondo. Specificatamente, i suoi obiettivi sono:
- proteggere le future generazioni dalla distruzione causata dalla guerra;
- garantire i diritti fondamentali dell'uomo;
- fare in modo che la giustizia ed il rispetto degli obblighi fissati dai trattati e dalle altre fonti del diritto internazionale possano essere garantiti;
- stimolare il progresso sociale ed un migliore tenore di vita;
- assicurare la tolleranza;
- garantire la pace e la sicurezza internazionale;
- garantire che si ricorrerà alla forza delle armi non sarà usata solo nell'interesse comune;
- utilizzare strumenti internazionali per incentivare il progresso economico e sociale.
Domande da interrogazione
- Quali furono le conferenze chiave che portarono alla nascita dell'ONU?
- Qual è la struttura principale dell'ONU?
- Quali sono gli obiettivi principali dell'ONU?
- Qual è il ruolo del Consiglio di sicurezza dell'ONU?
- Come si è evoluta la partecipazione delle grandi potenze nella formazione dell'ONU?
Tra il 1942 e il 1945, diverse conferenze interalleate, tra cui la Conferenza di Mosca, Teheran, Dumbarton Oaks e Yalta, furono fondamentali per la creazione dell'ONU.
L'ONU è composta da organi principali come il Consiglio di sicurezza, l'Assemblea generale, il Segretariato generale e la Corte Internazionale di Giustizia.
Gli obiettivi principali dell'ONU includono il mantenimento della pace mondiale, la protezione dei diritti umani, la promozione del progresso sociale e la garanzia della sicurezza internazionale.
Il Consiglio di sicurezza è l'organo più rilevante dell'ONU, con il potere di imporre sanzioni economiche, rompere relazioni diplomatiche e inviare i Caschi Blu per mantenere la pace.
Le grandi potenze, inizialmente Stati Uniti, Gran Bretagna, Unione Sovietica e Cina, furono coinvolte nelle conferenze per progettare l'ONU, con la Francia aggiunta successivamente come grande potenza.