Concetti Chiave
- Il caravaggismo, introdotto da Caravaggio, si caratterizza per l'estremo realismo e l'uso determinante della luce.
- Il classicismo, iniziato da Annibale Carracci, si basa su studi preparatori e trae ispirazione da Michelangelo e Raffaello.
- La pittura di genere, rappresentando scene quotidiane, è stata introdotta in Italia da Annibale Carracci con "Il mangiafagioli".
- I grandi committenti come papi e la Chiesa cattolica utilizzavano la pittura per propaganda controriformista.
- Nonostante l'iniziale disinteresse, la pittura di genere ha evidenziato la vita quotidiana e l'amore per la natura.
In pittura in Italia si sviluppano tre nuovi orientamenti pittorici: il caravaggismo, il classicismo e la pittura di genere. Il caravaggismo è un orientamento pittorico che prende il nome da Michelangelo Merisi soprannominato Caravaggio. Egli rappresentava le sue opere con le seguenti caratteristiche: estremo realismo, riproduzione perfetta della natura, libertà assoluta, la luce è usata come elemento determinante del suo linguaggio per la resa formale della rappresentazione della realtà.
Il classicismo è un orientamento pittorico basato sull'utilizzo sistematico di studi preparatori: è stato Annibale Carracci a iniziare l'orientamento del classicismo.
La pittura di genere è una rappresentazione pittorica che ha per soggetto scene ed eventi tratti dalla vita quotidiana come: mercati, feste, faccende domestiche... Fu proprio Annibale Carracci ad aver dipinto per primo in Italia una scena di pittura di genere chiamata "Il mangiafagioli". All'inizio però i grandi committenti non furono interessati a questo stile.
Grandi committent: I papi e la Chiesa cattolica in generale utilizzano il linguaggio pittorico per fare propaganda controriformista