Concetti Chiave
- Il dipinto di Picasso, Guernica, è stato creato nel 1937 in risposta al bombardamento della città da parte dell'aeronautica tedesca.
- Il quadro utilizza solo nero, bianco e grigio per rappresentare la devastazione e la mancanza di vita dopo l'attacco.
- Simboli chiave includono un toro che rappresenta la Spagna e una madre che urla disperata per la perdita del suo bambino.
- Figure medievali come un cavallo e un cavaliere rappresentano la difesa inadeguata, mentre elementi come una colomba simboleggiano la pace irraggiungibile.
- Un piccolo lume nel dipinto simboleggia l'inutilità di illuminare e capire l'orrore di quanto accaduto.
Indice
La distruzione di Guernica
Siamo nel 1937, quando la città di Guernica viene rasa al suolo dall’aereonautica tedesca guidata da Franco.
Picasso realizza questo quadro in poche settimane. La scena è un fatto storico: non ci sono colori, solo nero bianco e grigio.. non c’è più vita.
Nel quadro è raffigurata la morte, indignata per ciò che è successo.
Scene di disperazione e simboli di pace
A sinistra si nota un toro, simbolo di Spagna. Sotto troviamo una madre con il capo rivolto verso il cielo, con la bocca spalancata in un altissimo urlo, e i seni appuntiti, rivolti verso il suo bimbo morto nelle sue braccia.
Continuando verso destra vediamo cavallo e cavaliere, figure medievali ed inadatte a difendere la città: il cavallo è trafitto da una lancia, mentre il cavaliere ha una spada rotta in mano, e un fiore senza colore.
Tra le macerie si trova una colomba, che non può portare pace. Ancora verso destra una donna, che cerca con sguardo perso la famiglia, suo figlio, e sul terrazzino una figura, simbolo di salvezza impossibile, che guarda la sua casa bruciare e di conseguenza anche il terrazzino e lui stesso.
L'inutilità della luce e della pace
A far luce nel quadro vi è un piccolo lume, ancora simbolo dell’inutilità di far luce su ciò che è accaduto: un’altra colomba si intravede volare, ma le ali sono cancellate.. è inutile cercare pace.