Concetti Chiave
- Gli stakeholders includono soci di minoranza, clienti, finanziatori, dipendenti, fornitori e amministrazioni, tutti interessati a valutare la solvibilità e il rischio d'investimento dell'impresa.
- L'analisi di bilancio è suddivisa in interpretazione letterale, revisione della veridicità dei dati e analisi prospettica per prevedere tendenze future.
- L'interpretazione letterale chiarisce il significato delle voci di bilancio, agevolata da modelli normativi standardizzati.
- L'approccio revisional verifica l'attendibilità dei dati, riconoscendo che si tratta di stime e non di valori assoluti.
- I limiti dell'analisi di bilancio includono restrizioni esterne, temporali e spaziali, che possono influenzare l'accuratezza e la comparabilità dei dati.
Gli stakeholders sono i soggetti che intrattengono dei rapporti con un' impresa, e pertanto hanno diritto a conoscere determinate informazioni desumibili dall' analisi di bilancio.
Generalmente sono i soci di minoranza, i clienti, i finanziatori, i dipendenti, i fornitori e le varie amministrazioni locali e finanziarie che hanno interesse a conoscere l'andamento economico, patrimoniale e finanziario dell' impresa per valutare i rischio d'investimento e la capacità aziendale di far fronte alle obbligazioni, quindi i suo grado di solvibilità.
La prima fase dell'analisi di bilancio è l'interpretazione, che si divide in:
- Letterale:
Consiste nell' individuare il significato e il contenuto delle singole voci, che spesso possono risultare difficili da comprendere, a meno che non si hanno conoscenze tecnico-specifiche.
Al giorno d' oggi questo tipo di lavoro risulta facilitato anche grazie alla normativa vigente, secondo la quale sono stati introdotti dei modelli omogenei, per tutte le imprese con l' obbligo di inserire informazioni dettagliate.
- Revisionale:
Permette invece di verificare l' attendibilità e a veridicità dei dati contenuti nel bilancio, anche se bisogna tener conto che essi sono dati stimati, non assoluti.
- Prospettica
Serve ad effettuare un confronto spaziale e temporale dei bilanci, per individuare le linee di tendenza e gli sviluppi futuri dell' azienda.
Nonostante tutto è inevitabile non tener conto dei limiti che incorrono, che possono essere:
- Esterni.
- Temporali.
- Spaziali.
I limiti esterni derivano dalla limitata capacità informativa dei documenti che compongono i bilancio, in quanto presentano dati desunti da un determinato istante della vita aziendale; ecco perché si parla anche di limiti temporali, infatti sappiamo che il bilancio rappresenta una "fotografia" dell' azienda in un preciso momento, quindi riusciamo a ricavarne solo un' interpretazione statica, che non considera la dinamicità dell' azienda.
Infine si parla di limiti spaziali, nel senso che le imprese anche se operano nello stesso settore, possono adottare dei criteri di valutazione diversi, che compromettono la compilazione dei loro bilanci.
Domande da interrogazione
- Chi sono gli stakeholders e quali informazioni cercano nel bilancio d'esercizio?
- Quali sono le modalità di interpretazione del bilancio d'esercizio?
- Quali sono i limiti delle analisi di bilancio?
Gli stakeholders includono soci di minoranza, clienti, finanziatori, dipendenti, fornitori e amministrazioni locali e finanziarie. Essi cercano informazioni sull'andamento economico, patrimoniale e finanziario dell'impresa per valutare il rischio d'investimento e la capacità di solvibilità.
Le modalità di interpretazione del bilancio d'esercizio includono l'interpretazione letterale, che chiarisce il significato delle voci; l'interpretazione revisionale, che verifica l'attendibilità dei dati; e l'interpretazione prospettica, che confronta i bilanci nel tempo e nello spazio per individuare tendenze future.
I limiti delle analisi di bilancio includono limiti esterni, dovuti alla capacità informativa limitata dei documenti; limiti temporali, poiché il bilancio rappresenta solo un momento specifico; e limiti spaziali, derivanti da criteri di valutazione diversi tra imprese dello stesso settore.