Concetti Chiave
- Il bilancio d'esercizio è un documento fondamentale che rappresenta la situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale di un'azienda a fine anno, ed è composto da Stato Patrimoniale, Conto Economico e Nota Integrativa.
- Il bilancio è essenziale per vari stakeholder aziendali, tra cui la direzione aziendale, azionisti, fisco e finanziatori, per valutare la gestione e le performance dell'azienda.
- La redazione del bilancio deve rispettare principi fondamentali come chiarezza, prudenza, competenza economica e comprensibilità per garantirne l'efficacia e veridicità.
- Lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico possono essere presentati in forme diverse (a sezioni divise o scalare) per evidenziare la struttura patrimoniale e i risultati economici.
- La Nota Integrativa svolge un ruolo cruciale, fornendo spiegazioni dettagliate sui criteri di valutazione adottati e integrando le informazioni del bilancio con dati qualitativi ed extracontabili.
Svolgimento
Il bilancio d’esercizio è un documento che accoglie i dati principali nei quali i terzi soggetti possono esprimere il loro giudizio sull’impresa. Viene redatto alla chiusura di ogni anno di gestione aziendale (o esercizio amministrativo) e viene redatto in modo che venga rappresentata la situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale dell’impresa in un determinato momento.
È una rappresentazione che è redatta con attraverso 3 documenti obbligatori: lo STATO PATRIMONIALE; il CONTO ECONOMICO e la NOTA INTEGRATIVA.
La relazione degli amministratori fornisce informazioni sulla situazione della società e sull’andamento della gestione aziendale e alcune note e prospetti supplementari. La redazione del bilancio che viene fatta dagli amministratori impone di seguire alcune regole altrimenti la comunicazione del bilancio risulterebbe poco efficace. Queste regole si possono anche definire principi (chiarezza, prudenza, competenza economica, informazione completa, continuità, comprensibilità, valutazione separata e veritiero):
- CHIAREZZA: deve essere basato sulla classificazione omogenea dei componenti del reddito e del capitale dell’azienda;
- PRUDENZA: vale a dire non bisogna sopravalutare i crediti e sottovalutare i debiti (es. se si vanta un credito di 10000 € verso il Sig. Rossi non si dovrà inserire questa voce per l’intero valore ma parzialmente perché non si può sapere se il Sig. Rossi pagherà veramente il debito risultando così insolvente);
- COMPETENZA ECONOMICA: significa che vanno considerato i costi e i ricavi maturati nell’anno di gestione indipendentemente dalla data di pagamento o incasso;
- INFORMAZIONE COMPLETA: deve consentire di valutare le possibilità da parte dell’azienda del recupero dei crediti o il valore delle azioni;
- CONTINUITÁ: si devono mantenere se possibile i criteri di valutazione dei beni del bilancio nel tempo;
- COMPRENSIBILITA: deve essere comprensibile in modo da consentirne una lettura semplice ed efficace ai terzi soggetti che desiderano visionare il bilancio d’esercizio ( è un documento pubblico);
- VALUTAZIONE SEPARATA: i beni del bilancio di diversa natura dovranno avere una diversa valutazione (es. le immobilizzazioni non avranno lo stesso criterio di valutazione delle scorte di magazzino);
- VERITIERO: non deve contenere informazioni che possono ingannare i soggetti interessati a leggere il bilancio.
La struttura del bilancio è indicata dalla legislazione nazionale, la quale si è uniformata alle direttive ai paesi dell’UNIONE EUROPEA; la legislazione indica la conformazione degli schemi e dei contenuti i quali sono obbligatori e consentono di avere bilanci adeguati alle finalità informative alle quali sono preposti. I soggetti che sono interessati a conoscere i risultati dell’andamento della gestione aziendale attraverso la visione del bilancio d’esercizio sono molte:
- DIREZIONE DELL’AZIENDA: che trova nel bilancio un utile strumento di controllo e di governo dell’azienda;
- AZIONISTI: i proprietari delle quote di capitale della società;
- FISCO: perché l’azienda sulla base della situazione patrimoniale, reddituale e finanziaria tramite la lettura del bilancio si può dedurre le imposte che verranno pagate in base agli utili conseguiti dalla gestione;
- FINANZIATORI: che visionano il bilancio per verificare le reali garanzie di solvibilità dell’azienda ed eventuali potenziali investitori.
Come già abbiamo detto prima il bilancio è un prospetto obbligatorio che le aziende sono tenute a presentare alla collettività (azienda = sistema aperto). Infatti le leggi ne impongono la redazione alle imprese. Esaminiamo ora i documenti che obbligatoriamente costituiscono il bilancio d’esercizio.
• L’ATTIVO: nelle quali possiamo trovare gli investimenti dell’azienda (immobilizzazioni e attivo circolante);
• IL PASSIVO: vi troviamo i beni che danno origine alle fonti di finanziamento dell’azienda( patrimonio netto e debiti ) in modo da riconoscere i mezzi propri dell’azienda e il capitale di terzi.
Il prospetto dello STATO PATRIMONIALE può presentarsi a:
- FORMA A SEZIONI DIVISE: in cui sono distinti gli impieghi e le fonti dell’azienda;
- FORMA A SCALARE: in cui sono evidenziati i risultati di sintesi.
- DIVISE: c’è una divisione netta tra costi e ricavi attribuibili ad un determinato esercizio;
- SCALARE: tutti i componenti negativi e positivi del reddito nei risultati parziali.
- Spiegazione delle diverse tipologie di criteri di valutazione;
- Movimenti nelle immobilizzazioni e nelle altre voci dell’attivo e del passivo;
- Dettagli su alcune voci dello Stato Patrimoniale e del conto Economico;
- Informazioni riguardanti i dipendenti, i compensi agli amministratori e ai sindaci;
- Ammontare dei crediti e debiti;
- Ripartizione dei ricavi, vendite e costi.
Domande da interrogazione
- Qual è il contenuto informativo del bilancio d'esercizio?
- A chi è destinato il bilancio d'esercizio e a cosa serve?
- Quali sono i documenti obbligatori che compongono il bilancio d'esercizio?
- Quali sono i principi che devono essere seguiti nella redazione del bilancio d'esercizio?
- Qual è la funzione della Nota Integrativa nel bilancio d'esercizio?
Il bilancio d'esercizio rappresenta la situazione patrimoniale, finanziaria e reddituale dell'impresa in un determinato momento, ed è composto da tre documenti obbligatori: lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico e la Nota Integrativa.
Il bilancio d'esercizio è destinato a vari soggetti come la direzione aziendale, gli azionisti, il fisco e i finanziatori, e serve come strumento di controllo, informazione e valutazione della gestione aziendale.
I documenti obbligatori che compongono il bilancio d'esercizio sono lo Stato Patrimoniale, il Conto Economico e la Nota Integrativa.
I principi da seguire includono chiarezza, prudenza, competenza economica, informazione completa, continuità, comprensibilità, valutazione separata e veridicità.
La Nota Integrativa accompagna lo Stato Patrimoniale e il Conto Economico, fornendo spiegazioni e dettagli che integrano le informazioni contabili e qualitative, essenziali per la comprensione del bilancio.