Concetti Chiave
- Le scritture di ammortamento attribuiscono all'esercizio corrente il costo del deperimento dei beni strumentali, ripartendo il valore del bene su più esercizi.
- I terreni non sono soggetti ad ammortamento poiché beni non deperibili; il valore del terreno non va considerato nell'ammortamento dei fabbricati.
- L'ammortamento di un bene con un valore residuo si calcola sul valore netto e, se il bene entra in funzione durante l'esercizio, si esegue in modo proporzionale.
- Le scritture di rettifica posticipano costi e ricavi già manifestati finanziariamente per includerli nei futuri esercizi contabili.
- Le operazioni di rettifica includono rimanenze di magazzino e risconti attivi e passivi, che rinviano costi o ricavi a futuri esercizi.
Indice
Scritture di ammortamento e di rettifica
Scritture di ammortamento
Imputano all'esercizio il costo relativo al deperimento di tutti i beni strumentali che sono iscritti nelle immobilizzazioni della situazione patrimoniale. L'ammortamento è un costo che misura il deperimento del bene; allo stesso tempo l'ammortamento è anche il procedimento con il quale un bene pluriennale è ripartito in più esercizi di durata utile del bene.
Particolarità nell’ammortamento
- I terreni sono beni non soggetti a deperimento e quindi non ammortizzabile.
Se ho dei fabbricati che comprendono nel loro valore il terreno su cui sorgono, l'ammortamento va effettuato senza tener conto dell'area edificabile.- se il bene ha un valore residuo, l'ammortamento si calcola sul valore netto.
- se il bene è entrato in funzione durante l'esercizio, l'ammortamento va effettuato in misura proporzionale ( ammortamento pro-rata, cioè per il tempo di effettivo utilizzo)
Scritture di rettifica
Scritture di rettifica: rinviano al futuro costi e ricavi che hanno già avuto la loro manifestazione finanziaria. Operazioni: risconti, rimanenze, costruzioni interne.
a) Rimanenze di merci, materie prime, prodotti finiti, semilavorati
b) i risconti attivi e passivi = rinviano al futuro costi o ricavi che hanno già avuto la loro manifestazione finanziaria ma che in parte si riferiscono a futuri esercizi (pagamenti o riscossioni ANTICIPATE)