Concetti Chiave
- Scritture di integrazione rilevano costi e ricavi maturati con manifestazione finanziaria futura, come ratei e fondi rischi e oneri.
- I ratei registrano pagamenti o riscossioni posticipati e sono distinti in attivi e passivi a seconda del segno del conto.
- Fondi rischi e oneri prevedono accantonamenti prudenziali al 31/12 per importi incerti.
- Scritture di completamento includono operazioni come interessi, fatture e calcolo delle imposte rilevate al termine dell'esercizio.
- Alla chiusura dell'esercizio, si determina il risultato economico, con decisioni su distribuzione utile o copertura perdite nei mesi successivi.
Scritture di integrazione: rilevano quote di costi e ricavi di competenza, già maturati ma con manifestazione finanziaria futura. Operazioni: ratei, fondi rischi e oneri, svalutazione dei crediti.
a) ratei rilevano quote di costi o ricavi di competenza già maturati ma con manifestazione finanziaria futura.
Regole ratei e risconti:
1) con i pagamenti/riscossioni anticipati = risconti
con i pagamenti/riscossioni posticipati = ratei
2) con i risconti si registra la parte oltre l'anno
con i ratei si registra la parte entro l'anno
3) i ratei hanno lo stesso segno del conto es ratei attivi fitti attivi
i risconti hanno segno opposto es risconti attivi fitti passivi
4) ratei e risconti attivi vanno in dare
ratei e risconti passivi vanno in avere
b) fondi rischi e oneri
al 31/12 si possono accantonare ai fondi rischi (fondi incerti nell'importo e incerti nel verificarsi) e ai fondi oneri (incerti nell'importo ma certi nel verificarsi), delle quote prudenziali
Scritture di completamento: rilevano operazioni che competono all'esercizio, in precedenza non rilevate in quanto di solito si determinano al 31/12. Operazioni: interessi su conti correnti bancari e postali, fatture da emettere e da ricevere, quote del TFR , stralcio di crediti inesigibili, calcolo delle imposte di competenza, giro di conti come erario conto iva, istituti di previdenza, banca c/c ecc.
Al termine dell'esercizio si rileva il risultato economico che può essere un utile o una perdita.
Nei primi mesi dell'esercizio successivo si decide, se è un utile, come distribuirlo e se è una perdita, come coprirla.
Il riparto dell'utile o la copertura della perdita sono proposti dai soci o da un amministratore e approvati dai soci.