Concetti Chiave
- Il mercato si divide in all'ingrosso e al dettaglio, distinguendo operatori in offerenti e richiedenti.
- I mercati possono essere classificati in regime di libera concorrenza o di monopolio, con ulteriori sottocategorie.
- Un mercato perfetto è aperto a tutti, privo di preferenze, con beni omogenei e contrattazioni trasparenti; altrimenti è imperfetto.
- Il monopolio ha un unico offerente; le sue varianti includono legale, naturale e di fatto, con ulteriori forme come duopolio e oligopolio.
- La legge della domanda e dell'offerta interagisce per formare il prezzo d'equilibrio nel mercato.
Il mercato viene distinto in mercato all’ingrosso e mercato al dettaglio.
Un'mportante classificazione del mercato è quella che distingue i mercati in regime di libera concorrenza e in regime di monopolio.
- Essere aperto a tutti gli operatori;
- Gli operatori devono essere privi di preferenza;
- I beni devono essere tra loro omogenei;
- Le contrattazioni devono essere trasparenti.
Se viene meno una delle condizioni sopra riportate, il mercato si definisce imperfetto.
Si distinguono tre tipi di monopolio:
- Monopolio legale: tipico è quello imposto dallo Stato in merito alla produzione e commercializzazione dei tabacchi (monopolio di Stato);
- Monopolio naturale: si verifica quando il proprietario di un belvedere o di una fonte impone un prezzo di accesso e di fatto monopolizza la risorsa;
- Monopolio di fatto: si verifica quando un’impresa spinge la produzione a costi molto bassi in modo tale da immettere sul mercato il bene ad un prezzo minore. In tal maniera, le altre imprese vengono di fatto eliminate.
Le forme più importanti di monopolio sono:
- Duopolio: compaiono due offerenti;
- Oligopolio: compaiono più offerenti;
- Monopolio bilaterale: compaiono un offerente e un richiedente;
- Monopsonio: compaiono molti richiedenti e un offerente;
- Oligopsonio: compaiono molti produttori e pochi richiedenti.
Nel mercato intereagiscono la legge della domanda e quella dell’offerta.
Legge della domanda: all’aumentare del prezzo di un bene diminuisce la domanda dello stesso e viceversa.
Legge dell’offerta: all’aumentare del prezzo aumenta la quantità del bene offerto e viceversa.
Prezzo d’equilibrio: è il prezzo che si forma tra la quantità del bene domandato e la quantità del bene offerto.
Domande da interrogazione
- Quali sono le principali differenze tra il mercato perfetto e il mercato imperfetto?
- Che cos'è un monopolio legale e come si differenzia dagli altri tipi di monopolio?
- Come interagiscono la legge della domanda e dell'offerta nel determinare il prezzo d'equilibrio?
Il mercato perfetto è caratterizzato da apertura a tutti gli operatori, assenza di preferenze, omogeneità dei beni e trasparenza delle contrattazioni. Se una di queste condizioni manca, il mercato diventa imperfetto.
Un monopolio legale è imposto dallo Stato, come nel caso della produzione e commercializzazione dei tabacchi. Si differenzia dal monopolio naturale, che si basa su risorse uniche, e dal monopolio di fatto, che si verifica quando un'impresa domina il mercato riducendo i costi.
La legge della domanda afferma che all'aumentare del prezzo di un bene, la domanda diminuisce, mentre la legge dell'offerta indica che all'aumentare del prezzo, aumenta la quantità offerta. Il prezzo d'equilibrio si forma quando la quantità domandata e offerta si eguagliano.