Concetti Chiave
- Il mercato del lavoro è l'incontro tra domanda e offerta, dove i lavoratori offrono servizi in cambio di retribuzione e i datori di lavoro determinano lo stipendio attraverso la contrattazione.
- In Italia, i salari e i profitti sono negoziati tra sindacati dei lavoratori e datori di lavoro, influenzando l'equilibrio economico delle imprese.
- La disoccupazione si verifica quando l'offerta di lavoro supera la domanda, causando perdita di produzione e effetti negativi sul reddito e sui consumi.
- La popolazione attiva include individui tra 15 e 67 anni, mentre la popolazione passiva comprende studenti e pensionati, influenzando il calcolo dei tassi di disoccupazione e occupazione.
- Le cause della disoccupazione includono crisi economica, progresso tecnologico e mobilità internazionale, con il fenomeno della disoccupazione frizionale legato al tempo di ricerca di lavoro.
Mercato del Lavoro - Definizione e caratteristiche
Il mercato del lavoro è il luogo in cui i lavoratori lavorano dietro retribuzione (offerta di lavoro) assunti dai datori di lavoro (domanda di lavoro). L’incontro tra domanda ed offerta determina lo stipendio.In Italia tale valore è oggetto di contrattazione sindacale tra i sindacati dei lavoratori e i sindacati dei datori di lavoro dall’altro, che determinano i salari ei profitti degli imprenditori.
La domanda di lavoro delle imprese è una domanda derivata dall'esigenza della produzione, per cui una fabbrica
deciderà di aggiungere un lavoratore solo se questo farà crescere il profitto e assicurerà equilibrio fra il salario (costo della produzione) e il valore del bene da lui prodotto (ricavo della produzione).
L'offerta di lavoro misura la disposizione dei lavoratori ad offrire servizi lavorativi dietro un determinato compenso e dipende da come il lavoratore-consumatore sceglie di ripartire la sua giornata e in base al salario sceglierà se lavorare o meno, perché quel salario gli consentirà di superare o meno la soglia di indifferenza, ovvero l'equilibrio che si va a creare tra l'aumento del lavoro e quindi del salario e la seguente diminuzione dello svago.
Disoccupazione
Il mercato del lavoro è di grande importanza per la società, il suo malfunzionamento può influire negativamente sulla crescita economica e sull’occupazione di un paese. Il fenomeno della disoccupazione genera una perdita di produzione potenziale ed effetti dannosi sulla distribuzione del reddito, in quanto al suo crescere si ha una diminuzione dei redditi e quindi una diminuzione dei consumi generando situazioni di emarginazione.La disoccupazione si verifica quando l’offerta di lavoro è superiore alla
domanda di lavoro. Tra questi abbiamo i disoccupati.
In Italia la disoccupazione è rilevata dall’ISTAT che effettua varie rilevazioni sul mercato del lavoro.
La popolazione è divisa in:
- Attiva (o popolazione in età di lavoro): età tra 15 e 67 anni d’età, che costituisce la forza lavoro (occupati + disoccupati attivi in cerca di lavoro).
- Passiva: che è fuori la forza lavoro perché costituita da studenti, anziani ecc. o da disoccupati passivi.
Successivamente si possono calcolare i seguenti tassi:
Tasso di disoccupazione = disoccupati / forza lavoro.
Tasso di occupazione = occupati / popolazione in età di lavoro.
Le cause della disoccupazione sono tante, quali la crisi economica, il progresso tecnologico, la fuga dei cervelli all’estero.
Abbiamo due tipi:
- La disoccupazione frizionale è quel normale processo dovuto alla continua.
creazione/distruzione di impieghi. Se il processo di ottenimento di lavoro fosse istantaneo, il periodo di disoccupazione sarebbe nullo.
Per trovare un lavoro occorre tenere in considerazione:
- Durata della ricerca di lavoro che più un soggetto cerca occasioni migliori tanto maggiore è la disoccupazione frizionale nel sistema economico. Gli elementi che aumentano i tempi sono ad esempio i tempi lunghi dei concorsi.
Domande da interrogazione
- Qual è la definizione e il funzionamento del mercato del lavoro in Italia?
- Quali sono le conseguenze della disoccupazione sulla società?
- Come viene classificata la popolazione in relazione al mercato del lavoro?
- Quali sono le cause e i tipi di disoccupazione?
Il mercato del lavoro è il luogo in cui i lavoratori offrono la loro forza lavoro in cambio di retribuzione, mentre i datori di lavoro rappresentano la domanda di lavoro. In Italia, i salari sono oggetto di contrattazione sindacale tra i sindacati dei lavoratori e quelli dei datori di lavoro.
La disoccupazione può influire negativamente sulla crescita economica e sulla distribuzione del reddito, causando una diminuzione dei consumi e situazioni di emarginazione. È rilevata dall'ISTAT e si verifica quando l'offerta di lavoro supera la domanda.
La popolazione è divisa in attiva, che include persone in età lavorativa (15-67 anni) e costituisce la forza lavoro, e passiva, che comprende studenti, anziani e disoccupati passivi. I tassi di disoccupazione e occupazione sono calcolati in base a queste categorie.
Le cause della disoccupazione includono crisi economiche, progresso tecnologico e fuga dei cervelli. Esistono due tipi principali: la disoccupazione frizionale, dovuta al normale processo di creazione e distruzione di impieghi, e altre forme legate a fattori economici e sociali.