MiK194
Habilis
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Concetti Chiave

  • I fattori della produzione includono beni naturali, lavoro, capitale e organizzazione, essenziali per il processo produttivo.
  • I beni naturali comprendono la terra nuda, che può essere migliorata attraverso operazioni come aratura e concimazioni.
  • Il lavoro si suddivide in manuale e intellettuale, con compensi rispettivamente chiamati salario e stipendio.
  • Il capitale rappresenta la ricchezza reinvestita nella produzione, con il capitalista che riceve un interesse.
  • L'organizzazione è guidata dall'imprenditore, responsabile del coordinamento e dei rischi, con compensi come profitto o reddito netto.
Fattori della produzione
I fattori della produzione sono quattro: beni naturali, lavoro, capitale e organizzazione.

Beni naturali
I beni naturali propedeutici ad un'ottimale produzione sono rappresentati dalla terra nuda così come si è originata dagli eventi naturali. Quando sulla terra nuda l’uomo apporta capitale e lavoro, nell’insieme chiamati miglioramenti, si ha il terreno agrario.
Per precisare, i miglioramenti fondiari sono rappresentati da operazioni di aratura, concimazioni organiche e minerali, sistemazioni orografiche del terreno, sistemazioni idrauliche, recinzioni dei fondi, realizzazione di manufatti aziendali.

Lavoro
Il lavoro è l’attività fisica e intellettuale prestata dall’uomo in un’attività lavorativa.

Distinguiamo due tipi di lavoro:
- Lavoro manuale: espletato dall’uomo attraverso due modi: lavoro manuale a tempo determinato e lavoro manuale a tempo indeterminato.
Il compenso per il lavoratore manuale è il salario.
- Lavoro intellettuale: al lavoratore intellettuale deve essere corrisposto un compenso chiamato stipendio.

Capitale
Per definizione, il capitale è la ricchezza prodotta e riutilizzata nella produzione. La persona che rappresenta il capitale è chiamata capitalista al quale spetta un compenso chiamato interesse.

Organizzazione

A capo dell’organizzazione risulta la figura economica dell’imprenditore. Si definisce imprenditore colui che coordina i fattore della produzione e assume i rischi dell’impresa. Esistono due tipi di imprenditore:
- Imprenditore puro o astratto: colui che espleta la funzione esclusiva di imprenditore e percepisce un compenso chiamato profitto o tornaconto
- Imprenditore concreto: colui che oltre alla mansione di imprenditore interviene sotto altra mansione. Percepirà in tal caso un compenso chiamato reddito netto.

Domande e risposte