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Concetti Chiave

  • Gli Enti Previdenziali coordinano pratiche pensionistiche in Italia, assicurando l'acquisizione delle pensioni tramite contributi specifici o finanziamenti statali.
  • Principali enti previdenziali in Italia includono INPS, INPGI e ENPALS, che offrono servizi pensionistici e assicurativi tramite moduli come il "modello F24".
  • La riforma Dini ha centralizzato le attività previdenziali nell'INPS, migliorando la distribuzione dei fondi pensionistici e riducendo disparità tra lavoratori.
  • L'INPS, obbligatorio per i lavoratori italiani, gestisce l'erogazione delle pensioni e altri sistemi previdenziali, finanziato da contributi dei lavoratori e tasse statali.
  • Oltre alle pensioni, l'INPS fornisce assistenza come reddito di cittadinanza, disoccupazione, maternità, e verifica dichiarazioni di invalidità per accedere a cure specifiche.
All’interno di questo appunto vengono descritti gli Enti Previdenziali. Di seguito sono riportate tutta una serie di informazioni che riguardano cosa siano gli enti previdenziali, quali sono le caratteristiche distintive, la successiva unificazione degli enti e in particolare viene descritto uno dei massimi enti previdenziali, ovvero l’INPS riportandone quali sono le modalità di erogazione che utilizza, le informazioni sull’amministrazione e quali sono le mansioni svolte da questo ente.

Indice

  1. Che cosa sono gli Enti previdenziali
  2. Caratteristiche degli Enti previdenziali in Italia
  3. Unificazione degli Enti previdenziali in Italia
  4. Massimo Ente Previdenziale: L’INPS
  5. Modalità di erogazione dell'INPS
  6. Dirigenti amministrativi dell'INPS
  7. Mansioni svolte dall'INPS

Che cosa sono gli Enti previdenziali

Quando si parla di “Enti Previdenziali” si fa riferimento all’insieme di Istituzioni che hanno lo scopo di coordinare tutte quelle pratiche che interessano l’ambito pensionistico in generale, come le pensioni di invalidità, quelle di reversibilità, quelle di anzianità, ecc...
Questi enti previdenziali riescono a portare avanti le pratiche pensionistiche ed hanno l’obiettivo di assicurare a tutti l’acquisizione della pensione richiesta. L’insieme di mansioni svolte dagli enti previdenziali vengono finanziate utilizzando dei contributi specifici posseduti dall’ente oppure il finanziamento arriva da parte dello Stato. Enti Previdenziali articoloLa legge vigente obbliga tutti i cittadini ad aderire a questi enti.

Caratteristiche degli Enti previdenziali in Italia

Nello Stato italiano gli enti previdenziali sono l’INPS, INPGI e l’ENPALS. Ciò che li caratterizza è quello di essere delle Istituzioni che invogliano tutti coloro che vanno a richiedere un loro servizio ad aderire a particolari assicurazioni ed anche al successivo pagamento degli aiuti che vengono dati da parte dell’ente previdenziale. Il pagamento dei contributi offerti dall’ente avviene mediante la compilazione di un modulo definito “modello F24” che consente al soggetto richiedente di pagare all’ente previdenziale gli aiuti che gli sono stati offerti.

Unificazione degli Enti previdenziali in Italia

Inizialmente tutti gli Enti previdenziali gestivano le pratiche in modo autonomo. Successivamente alla riforma Dini, è stato deciso che l’attività di tutti gli enti doveva essere gestita dall’INPS, ovvero l’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale. Grazie a questo cambiamento politico, sono state ridotte le disparità che potevano esserci tra i diversi lavoratori e, in più, si è avuto un incremento della nascita di nuove economie ed un miglioramento del complesso pensionistico. Infatti, questa riforma è stata fondamentale perché ha permesso di migliorare la ripartizione dei fondi pensionistici in base ai vari soggetti lavoratori. Un anno significativo è stato proprio il 2013, momento in cui l’INPS è riuscito a coordinare circa il 92% di richieste pensionistiche con una successiva distribuzione delle somme pensionistiche stabilite.

Massimo Ente Previdenziale: L’INPS

L’INPS rappresenta “L’Istituto Nazionale della Previdenza Sociale” e come istituzione si occupa proprio di gestire tutto il complesso legato all’erogazione delle pensioni in Italia. Non si può scegliere di essere iscritti all’INPS in quanto per legge tutti coloro che hanno una posizione lavorativa attiva, sia pubblica che privata, devono necessariamente essere iscritti a questo ente previdenziale. Nei tempi passati, il primo ente che si è occupato di questa tematica è stato con il governo di Crispi, intorno alla fine del 1800. Poi solo nel 1919 è stato imposto da Vittorio Orlando e qualche anno dopo è diventato legge.

Modalità di erogazione dell'INPS

Il modo attraverso cui l’INPS retribuisce i soggetti richiedenti la pensione è abbastanza semplice: questo ente previdenziale, infatti, utilizza quasi il 74% dei soldi derivanti dai contributi che i soggetti sono tenuti a pagare per l’attivazione delle assicurazioni. Mentre per la restante parte l’INPS usufruisce dei contributi ottenuti dallo Stato che derivano dal pagamento delle tasse statali. Di conseguenza questi aiuti previdenziali provengono in modo indiretto dalle tasse.

Dirigenti amministrativi dell'INPS

A partire dal 2014, l’amministrazione dell’INPS è stata gestita da diverse personalità, tra cui si ricorda Vittorio Conti, poi ha preso il suo posto Tiziano Treu; negli ultimi mesi del 2014 ricordiamo Tito Boeri e infine nel 2019 con il governo Conte, il titolo di presidente dell’INPS è passato a Pasquale Tridico.

Mansioni svolte dall'INPS

Sono varie le mansioni che svolge l’INPS in quanto, oltre a gestire il sistema pensionistico ed altri sistemi previdenziali, questo ente partecipa anche all’incasso dei contributi. In merito all’erogazione delle pensioni, l’INPS ha il compito di pagare le pensioni richieste per la vecchiaia, per l’anzianità, per l’invalidità, per la reversibilità, per eventuali lavori che sono stati svolti in un Paese estero. Oltre a ciò, L’INPS riesce a dare un aiuto anche a chi non possiede facoltà economiche adeguate a vivere attraverso l’erogazione del reddito di cittadinanza, di malattia, di disoccupazione, di maternità, concede assegni familiari, effettua delle operazioni sulla mobilità e dichiarazioni dell’ISEE. Questo ente previdenziale si occupa anche di altre attività, come quella di effettuare delle visite specifiche a soggetti, i quali dichiarano di avere delle invalidità in modo tale da accertarsi che venga dichiarato il vero e quindi procedere con la richiesta pensionistica e permettere anche al soggetto richiedente di poter usufruire di specifiche cure in strutture che sono presenti sul territorio. Per concludere l’INPS può accedere al calcolo dell’ISEE in modo tale che chiunque, in base alla propria situazione economica, possa usufruire di alcune agevolazioni proposte dallo Stato.

Domande da interrogazione

  1. Che cosa sono gli Enti previdenziali?
  2. Gli Enti previdenziali sono istituzioni che coordinano le pratiche pensionistiche, come pensioni di invalidità e anzianità, finanziate da contributi specifici o dallo Stato.

  3. Quali sono le caratteristiche degli Enti previdenziali in Italia?
  4. In Italia, gli enti previdenziali come INPS, INPGI e ENPALS invogliano all'adesione a particolari assicurazioni e al pagamento di contributi tramite il modello F24.

  5. Come è avvenuta l'unificazione degli Enti previdenziali in Italia?
  6. L'unificazione è avvenuta con la riforma Dini, che ha centralizzato la gestione all'INPS, riducendo disparità tra lavoratori e migliorando la distribuzione dei fondi pensionistici.

  7. Quali sono le modalità di erogazione dell'INPS?
  8. L'INPS utilizza il 74% dei contributi pagati dai soggetti per le assicurazioni e il resto proviene dai contributi statali derivanti dalle tasse.

  9. Quali sono le mansioni svolte dall'INPS?
  10. L'INPS gestisce il sistema pensionistico, incassa contributi, eroga pensioni e aiuti come il reddito di cittadinanza, e verifica le dichiarazioni di invalidità.

Domande e risposte