Concetti Chiave
- Le istituzioni sociali influenzano la società regolando i rapporti tra individui e applicando norme quotidiane.
- Le principali istituzioni sociali includono famiglia, scuola, stato e chiesa, offrendo protezione ma limitando la libertà individuale.
- Le istituzioni sociali sono classificate in quattro categorie: parentela, politica, economica e religione.
- La parentela si occupa delle norme di riproduzione e discendenza, mentre la politica si concentra sul controllo sociale.
- La complessità delle istituzioni ha generato specifici rami di studio nella sociologia: famiglia, politica, economia e religione.
Indice
Norme e istituzioni sociali
Le norme e il controllo sociale influiscono sulla società tramite le “istituzioni sociali”.
L’espressione “istituzione sociale” allude a due aspetti fondamentali:
- Un complesso di norme che contengono e regolano i rapporti tra gli individui; e
- I soggetti, che attraverso la loro quotidianità applicano le varie norme.
Alcune delle istituzioni sociali più diffuse sono: la famiglia, la scuola, lo stato e la chiesa.
Vantaggi e restrizioni delle istituzioni
Le varie istituzioni vanno considerate sotto un duplice aspetto: sono vantaggiose in quanto garantiscono protezione all’individuo, ma al contempo restrittive poiché limitano la libertà del singolo.
In sociologia tutte le istituzioni possono essere raggruppate in quattro grandi categorie:
- Parentela, istituzioni che regolano le “norme” della riproduzione e della discendenza familiare, un esempio ne è la famiglia;
- Politica, istituzioni che riguardano il controllo sociale, ad esempio lo Stato;
- Economica, istituzioni che riguardano la produzione e la distribuzione delle risorse, e ne fa parte la proprietà privata;
- Religione, istituzioni che riguardano il soprannaturale e religione , ad esempio la Chiesa
Rami specifici di studi sociologici
Ognuno di questi ambiti è talmente vasto ed articolato che ha comportato la nascita e la creazione di un ramo specifico di studi: la sociologia della famiglia, della politica , dell’economia e della religione.