Concetti Chiave
- Il debito pubblico è il debito contratto dallo stato per finanziare crescita, servizi e investimenti, mentre il disavanzo è la differenza tra entrate e spese statali.
- Il ciclo del debito pubblico include l'emissione di titoli sul mercato con alti tassi di interesse, aumentando le spese per interessi e il disavanzo pubblico.
- Il patto di bilancio richiede agli stati di mantenere un pareggio di bilancio, con un disavanzo strutturale che non deve superare lo 0,5% del PIL, salvo specifiche condizioni.
- Gli stati devono ridurre il rapporto tra debito pubblico e PIL di 1/20 all'anno se superano il 60%, per rispettare il percorso di convergenza.
- L'articolo 81 della Costituzione italiana impone l'equilibrio tra entrate e spese, tenendo conto del ciclo economico e dei vincoli dell'UE.
Debito pubblico e patto di bilancio
Debito pubblico = debito contratto da uno stato per finanziare la propria crescita economica, i servizi che offre ai suoi cittadini e i suoi investimenti.Disavanzo (o deficit) pubblico = differenza contabile tra entrate (imposte, tasse e contributi) e spese dello stato in un certo esercizio finanziario.
Il meccanismo “perverso” tra debito pubblico e disavanzo pubblico:
1) debito pubblico elevato
2) lo stato ricorre al prestito pubblico
3) vengono emessi titoli pubblici da collocare sul mercato
4) lo stato offre obbligazioni con un alto tasso di interesse (=remunerazione del capitale prestato)
5) aumentano le spese per il pagamento degli interessi
6) aumenta il disavanzo pubblico
7) aumenta il debito pubblico
Patto di bilancio
- costituito dalla golden rule del pareggio di bilancio che gli stati aderenti devono trasporre nei loro ordinamenti- gli stati devono avere un pareggio di bilancio = è rispettata se il disavanzo strutturale non superara lo 0,5% del Pil nel corso di un ciclo economico. Questo limite può raggiungere l’1% nel caso in cui il rapporto tra debito pubblico e Pil è inferiore al 60% e non sono presenti dei rischi per le finanze pubbliche.
- quando non c’è pareggio di bilancio, lo stato in questione deve attuare misure per ridurre il rapporto tra debito pubblico e Pil di 1/20 all’anno rispetto alla soglia del 60% -> percorso di convergenza
- articolo 81, comma 1, della Costituzione italiana afferma che lo stato deve assicurare l’equilibrio tra entrate e spese del proprio bilancio tenendo conto delle varie fasi del ciclo economico e delle misure “una tantum” e nell’osservanza dei vincoli economici e finanziari dell’Unione Europea