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Concetti Chiave

  • Gli impianti eco-efficienti utilizzano una varietà di tecnologie ecologiche come il solare, la geotermia, la biomassa e l'eolico per ottimizzare le risorse naturali e ridurre l'impatto ambientale.
  • I pannelli solari fotovoltaici sono composti da moduli di silicio monocristallino o policristallino, con diverse efficienze, e convertono l'energia solare in elettricità attraverso un sistema di inverter e quadri elettrici.
  • Gli impianti solari termici a circolazione naturale e forzata differiscono principalmente per i costi e l'efficienza, con la circolazione forzata che offre prestazioni migliori grazie all'uso di pompe a velocità variabile.
  • I pannelli solari sottovuoto, disponibili in forme tradizionali o a tubi di vetro, offrono un rendimento elevato tutto l'anno, rendendoli adatti a condizioni climatiche rigide e zone con insolazione medio-bassa.
  • La biomassa, una fonte di energia rinnovabile di origine organica, è versatile ma richiede grandi spazi e risorse per la produzione, con i pellets che rappresentano uno dei materiali più comuni.

Indice

  1. Impianti eco-efficienti
  2. Impianti solari termici
  3. Biomassa

Impianti eco-efficienti

Bisogna ottimizzare l’architettura degli impianti e non le prestazioni, bisogna usare Impianti eco-efficienti:
• Tecnologie solari (FV e solare termico)
• Recupero di calore
• Riscaldamento a bassa temperatura
• Recupero acque meteoriche (Tramite serbatoi che filtrano le acque piovane)
• Geotermia (Posizionando le tubature a una profondità nel sottosuolo in cui la temperatura raggiunge anche i 30°)
• Biomassa
• Fitodepurazione (Processi di depurazione naturale delle acque realizzati da un insieme di reazioni chimico-fisiche e biologiche svolte dai microrganismi e dalla vegetazione nei confronti degli inquinanti presenti nelle acque.)
Impianti eolici
La tecnologia FV (fotovoltaica) sfrutta celle (o moduli) di silicio che producono energia, celle che possono essere monocristalline (8x8 cm, con efficienza del 12%) o policristalline (12,4x12,5 cm, con efficienza del 15%).

Essenzialmente un pannello fotovoltaico è composto da:
• Modulo FV in policristallino (1 kWh si ottiene con circa 8 mq di superficie FV installata)
• Inverter (da corrente continua a corrente alternata)
• Quadro elettrico (distribuzione e contabilizzazione dell’energia)
• Allacciamento alla rete pubblica
• Utenze
Poi ci sono celle di silicio amorfo che hanno una bassa efficienza, 7%, ma sono molto flessibili.
I pannelli solari termici o collettori solari sono costituiti da:
• un vetro temperato e antiriflesso
• un assorbitore di calore nel quale circola un fluido termovettore
• uno strato di isolante posto sotto l’assorbitore
• una cornice nella quale sono predisposti gli attacchi di ingresso e di uscita del fluido

che cosa sono le energie alternative

Impianti solari termici

• Impianto solare termico a circolazione naturale: Un liquido termo vettore trasporta il calore assorbito dal sole in uno scambiatore all’interno del boiler, riscaldando l’acqua.
(Vantaggi : mancando gruppo pompa e centralina di controllo si ottiene un risparmio sulle spese di investimento e manutenzione. Svantaggi: il serbatoio di accumulo deve essere posizionato più in
alto dei collettori solari e a breve distanza da questi poiché la potenza del flusso è bassa, efficienza minore dell’impianto sia per la circolazione, sia per l’impossibilità di gestire l’impianto tramite centralina elettronica)
• Impianto solare termico a circolazione forzata: La circolazione del liquido termovettore avviene con pompa a velocità variabile
(Vantaggi: circolazione più rapida e fluida con efficienza maggiore di impianto. Svantaggi: costi più elevati)
I pannelli solari sottovuoto possono presentarsi sotto la forma del classico pannello oppure a tubi di vetro.
Questi ultimi in particolare hanno un ottimo rendimento in tutti i mesi dell’anno e sono adatti ad essere installati negli edifici residenziali ubicati nelle zone ad insolazione medio-bassa, anche in condizioni climatiche rigide (aree del Nord Italia, zone montane e di alta collina, ecc.). A differenza di quelli tradizionali possono essere installati con inclinazione a 90°con perdite di rendimento trascurabili.

Biomassa

È un termine che riunisce una gran quantità di materiali, di natura eterogenea, si definisce biomassa tutto ciò che ha matrice organica (salvo alcune eccezioni, come le plastiche e i materiali fossili). È abbondante, è una fonte di energia rinnovabile, immagazzinabile, convertibile in combustibili, ecc. le biomasse hanno alcuni svantaggi, ossia necessitano di grandi aree a causa della bassa densità energetica, la produzione può richiedere elevati volumi di fertilizzante e irrigazione, ecc. tra i materiali più noti ci sono i Pellets, scarti dell’industria del legno, che vengono poi pressati per formare cilindri.

per approfondimenti vedi anche:
Impianti vari
Impianti di riscaldamento
Impianti - Impianti di riscaldamento

Domande da interrogazione

  1. Quali sono le tecnologie principali utilizzate negli impianti eco-efficienti?
  2. Gli impianti eco-efficienti utilizzano tecnologie come il solare fotovoltaico e termico, il recupero di calore, il riscaldamento a bassa temperatura, il recupero delle acque meteoriche, la geotermia, la biomassa, la fitodepurazione e gli impianti eolici.

  3. Quali sono le differenze tra le celle fotovoltaiche monocristalline e policristalline?
  4. Le celle monocristalline hanno un'efficienza del 12% e misurano 8x8 cm, mentre le celle policristalline hanno un'efficienza del 15% e misurano 12,4x12,5 cm.

  5. Quali sono i vantaggi e gli svantaggi degli impianti solari termici a circolazione naturale?
  6. I vantaggi includono un risparmio sulle spese di investimento e manutenzione, mentre gli svantaggi sono l'efficienza minore e la necessità di posizionare il serbatoio di accumulo più in alto dei collettori solari.

  7. In quali condizioni i pannelli solari sottovuoto sono particolarmente efficaci?
  8. I pannelli solari sottovuoto sono efficaci in tutte le stagioni e sono adatti per edifici in zone a insolazione medio-bassa, anche in condizioni climatiche rigide come nel Nord Italia e in zone montane.

  9. Quali sono i principali svantaggi dell'uso della biomassa come fonte di energia?
  10. Gli svantaggi della biomassa includono la necessità di grandi aree a causa della bassa densità energetica e la produzione che può richiedere elevati volumi di fertilizzante e irrigazione.

Domande e risposte