melissavaleri
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Concetti Chiave

  • Il packaging non è solo un contenitore, ma un elemento chiave per comunicare e influenzare l'acquisto d'impulso nel mercato moderno.
  • Esistono tre tipi di packaging: primario (unità di vendita), secondario (imballaggio multiplo) e terziario (per il trasporto).
  • Il design del packaging deve essere armonioso, visibile e coerente, con una tendenza alla minimizzazione e semplicità.
  • Il packaging ha funzioni pratiche (protezione), estetiche (identificazione, seduzione) ed etiche (informazione, lealtà).
  • Gli elementi grafici del packaging includono lettering, colore e impaginazione, che devono contribuire a un'immagine coerente e memorabile del prodotto.

Indice

  1. Il packaging: comunicare con il prodotto
  2. Che cosa è il packaging?
  3. Studio del Packaging

Il packaging: comunicare con il prodotto

Che cosa è il packaging?

Contenitore o base per il successo?
Cambiamento mercato/consumatore
Quali obiettivi?
Era di beni preconfezionati.
Acquisto d'impulso.
Non basta più avere un buon prodotto...
Sviluppo Storico (anni '50,'60,'70,'80,'90)
Passaggio dalle marche sfuse alla confezionate, comparsa dei supermercati e diffusione degli imballaggi.


Che cosa è il packaging?
-Parte oggettuale: funzione di cura e di protezione -> "Type" tipologia/modello.
-Parte comunicativa: funzione di dialogo, passare informazioni -> "Token" simbolo/emblemi.
Ci sono 3 tipi di imballaggio:
1- Il packaging primario: unità di vendita;
2- Il packaging secondario: imballaggio multiplo;
3- Il packaging terziario: per il trasporto.
Quindi … armonia, alta visibilità, coerenza.
Si chiama il packaging del prodotto, sul design
-si pauperizza
-si minimizza.

Studio del Packaging

-L'imballaggio: definisce il materiale del contenitore;
-Il confezionamento: definisce la struttura del contenitore;
-L'espressione grafica: definisce la marchiatura del contenitore.
L'imballaggio:
-Le proprietà di conservazione per il riciclaggio;
- la marchiatura per l'espressione grafica;
-la fattibilità industriale per l'economia del packaging;
-le possibilità fisiche di lavorazione per la creazione di nuove forme;
-l'aspetto visivo e la sensazione tattile del materiale per il consumatore.
Il confezionamento:
-metodi e possibilità di conservazione;
-condivisione d'utilizzo, impugnabilità, apertura, maneggevolezza;
-capacità di protezione lungo la catena di produzione, distribuzione, consumo;
-criteri di raggruppamento: pack, dosi individuali, ecc...
L'espressione grafica:
-codici tipografici (lettering)
-codici cromatici (colore)
-codici d'impaginazione (spazi vuoti, bianchi, neri)

Funzione pratica: funzionalità, protezione;
Funzione estetica: identificazione, presentazione, sostituzione, differenziazione, seduzione;
Funzione etica: informazioni, lealtà.
Packaging: soluzioni grafiche tra similitudine e opposizione.
Ogni packaging presenta costanti e variabili che lo caratterizzano:
La marca è il nome del prodotto;
Il valore del prodotto la qualità, funzioni tecnico/pratiche ed estetica;
Lo stile, ossia l'immagine (tono of voice);
Il servizio.
Una confezione per essere comunicativa e attrattiva deve essere:
Veritiera, informativa, ricordiera, vendere.

Domande da interrogazione

  1. Qual è la funzione principale del packaging?
  2. Il packaging ha una duplice funzione: quella oggettuale, che si occupa della cura e protezione del prodotto, e quella comunicativa, che serve a dialogare e passare informazioni al consumatore.

  3. Quali sono i tre tipi di imballaggio menzionati nel testo?
  4. I tre tipi di imballaggio sono: il packaging primario (unità di vendita), il packaging secondario (imballaggio multiplo) e il packaging terziario (per il trasporto).

  5. Quali sono le funzioni pratiche ed estetiche del packaging?
  6. Le funzioni pratiche del packaging includono la funzionalità e la protezione, mentre le funzioni estetiche comprendono l'identificazione, la presentazione, la sostituzione, la differenziazione e la seduzione.

Domande e risposte