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Concetti Chiave

  • Il progetto di Potsdamer Platz, realizzato da Renzo Piano e Christoph Kohlbeker nel 1992, simboleggia la riunificazione delle due Germanie attraverso un impianto urbano che ricuce il tessuto storico.
  • Finanziato da Daimler Benz, il progetto è stato completato in cinque anni e comprende una varietà di edifici come uffici, appartamenti, casinò, negozi, e spazi verdi.
  • La natura e l'acqua, in particolare il lago, sono elementi fondamentali che collegano il progetto al vicino Tiergarten, fungendo da connettivo tra ciò che era diviso dal muro.
  • La piazza centrale è dedicata a Marlene Dietrich e collega importanti edifici culturali come la biblioteca e la Filarmonica, ricostituendo il ruolo storico di Potsdamer Platz come centro di scambio intellettuale.
  • Caratterizzata da tre grattacieli e architetture che riflettono il decostruttivismo tedesco, l'area mantiene la tradizione berlinese di densità abitativa con un'ampia corte verde al centro del blocco residenziale.

Architettura Berlinese – Potsdamer Platz

Nel 1992, per mano di Renzo Piano e Christoph Kohlbeker, venne costruito un edificio che meglio incarna il ricongiungimento delle due Germanie, intervento di grande scala che rappresenta bene il progetto di ricucitura del tessuto storico. Fra le numerose proposte avanzate nel concorso del 1992, vince questo: non solo ricuce il tessuto edilizio, ma ha preso i caratteri della città storica europea con isolati chiusi e ad alta densità abitativa. Il progetto fu finanziato dall’azienda Daimler Benz e realizzato solo in 5 anni, si presenta come un vero e proprio brano di città con edifici di tutti i tipi [uffici, appartamenti, casinò, negozi, ristoranti, alberghi, cinema, vasche d’acqua e spazi verdi]. La natura e l’acqua sono stati utilizzati da cerniera con il vicino Tiergarten a nord, l’elemento compositivo fondamentale è il lago, il quale ha un ruolo connettivo, unendo ciò che prima era diviso dal muro.

Il fulcro del nuovo impianto urbano è la piazza intitolata a Marlene Dietricht e mette in relazione gli edifici: da un lato con gli imponenti volumi della biblioteca di Sharon, ad ovest la Filarmonica sempre di Sharon, poi la Nuova Galleria Nazionale di Mis Vanderroe e infine il parco. Prima della seconda guerra mondiale, era il centro nevralgico di scambio intellettuale ed un crocevia molto attivo centro di comunicazione, tuttavia la maggior parte dei suoi edifici vengono distrutti a causa del conflitto, e poi venne divisa dal muro del 13 agosto 1961. La porta d’ingresso è caratterizzata da tre grattacieli (a sinistra quello di Renzo Piano, poi l’ingresso, al centro di Hans Kollhoff e a destra di Helmut Jahn con il quartiere Sony Center), tutti gli edifici mantengono riferimenti al decostruttivismo tedesco: sia per quanto riguarda la doppia facciata con elementi in terracotta e vetro, sia mantenendo l’affaccio alla strada principale, trovano così spazio per la pluralità dei linguaggi dei vari architetti intervenuti. Il grosso blocco residenziale, realizzato da Piano e Kohlbecker, presenta un’ampia corte interna verde, volendo riproporre la tradizione tedesca dei complessi berlinesi ad alta densità abitativa. Il cuore è la piazza, sulla quale si affacciano edifici di diverse funzioni [pubbliche e dello svago con cinema imax con la sua sfera in ceramica che simboleggia un luna atterrata a Berlino, accanto all’edificio adibito a casinò e teatro, al centro gli uffici con la torre della Debis e infine uno scorcio di edificio residenziale.

Domande da interrogazione

  1. Qual è l'importanza dell'edificio costruito nel 1992 a Potsdamer Platz?
  2. L'edificio costruito nel 1992 a Potsdamer Platz, progettato da Renzo Piano e Christoph Kohlbeker, rappresenta il ricongiungimento delle due Germanie e il progetto di ricucitura del tessuto storico, incarnando i caratteri della città storica europea.

  3. Quali elementi architettonici caratterizzano Potsdamer Platz?
  4. Potsdamer Platz è caratterizzata da una varietà di edifici che includono uffici, appartamenti, casinò, negozi, ristoranti, alberghi, cinema, vasche d’acqua e spazi verdi, con un lago che funge da elemento connettivo e tre grattacieli che rappresentano il decostruttivismo tedesco.

  5. Qual è il ruolo della piazza intitolata a Marlene Dietrich nel nuovo impianto urbano?
  6. La piazza intitolata a Marlene Dietrich è il fulcro del nuovo impianto urbano, mettendo in relazione gli edifici circostanti e fungendo da cuore della zona, con edifici di diverse funzioni che si affacciano su di essa, creando un vivace centro di attività pubbliche e di svago.

Domande e risposte