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Concetti Chiave

  • I vincoli idrogeologici limitano la costruzione di complessi industriali in zone a rischio sismico, prevenendo pericoli come esplosioni e dispersione di sostanze tossiche.
  • È vietata l'installazione di impianti industriali vicino alle falde idriche per evitare inquinamento e esaurimento delle risorse idriche.
  • I vincoli urbanistici impongono distanze minime tra zone industriali e residenziali, ospedali, scuole e cimiteri per ridurre disturbi e rischi.
  • Le zone di rispetto, che proteggono patrimoni artistici e naturali, vietano costruzioni civili e industriali per preservare aree come parchi naturali e siti archeologici.
  • I piani regolatori favoriscono la costruzione di impianti industriali su terreni a basso costo e facilmente accessibili, in aree non idonee per abitazioni o coltivazioni.

Indice

  1. Vincoli idrogeologici e sismici
  2. Divieti vicino a falde idriche
  3. Vincoli urbanistici e zone di rispetto
  4. Piani regolatori e terreni industriali

Vincoli idrogeologici e sismici

I vincoli idrogeologici impongono dei limiti sia al luogo dove possa essere realizzato un complesso industriale, che alla natura del terreno su cui si andrà a costruire.

Anche per una fabbrica è importantissimo stabilire le condizioni più favorevoli del terreno. Non è consentito costruire un impianto industriale quando vi sono zone a rischio sismico in quanto un terremoto in presenza di impianti risulterebbe sicuramente più pericoloso soprattutto nei centri abitati perché potrebbero verificarsi delle esplosioni, delle rotture di serbatoi e conseguente dispersione di sostanze tossiche nell'ambiente.

Divieti vicino a falde idriche

Sempre per quanto stabilito dalla norma è fatto divieto di installare impianti industriali in prossimità delle falde idriche perché queste potrebbero esserne inquinate o addirittura esaurirsi a causa di un eccessivo sfruttamento. Il terreno sul quale andrà ubicata la struttura industriale deve avere una composizione solida e una posizione prevalentemente pianeggiante in modo da ridurre al minimo il rischio di eventi franosi o smottamenti.

Vincoli urbanistici e zone di rispetto

Per quanto riguarda i vincoli urbanistici, questi hanno effetto su tutto ciò che si trova ai confini della struttura industriale. Per precisa disposizione di legge le zone industriali devono essere ubicate ad una certa distanza dalle zone residenziali quindi non si può costruire a ridosso delle abitazioni. Così come va rispettata una adeguata distanza dalle strutture ospedaliere, dalle scuole, dai cimiteri ovvero da tutti quegli insediamenti che possono essere disturbati dalle attività produttive. Esistono poi quelle che vengono definite zone di rispetto e talvolta sono anche molto estese. Si tratta di aree in cui esiste il divieto completo di qualsiasi costruzione sia di natura civile che di natura industriale e questo divieto può essere legato a motivi di tutela del patrimonio artistico o naturale. La presenza di un parco naturale, di un sito archeologico o di un centro storico sono elementi che richiedono la definizione di zone di rispetto.

Piani regolatori e terreni industriali

I piani regolatori dei vari comuni o province all'interno delle quali vengono a realizzarsi queste strutture industriali prevedono per esse anche alcune caratteristiche che le agevolino ad esempio vengono scelti dei terreni a basso costo perché questi terreni non sarebbero idonei né alla costruzione di abitazioni o magari a coltivazioni e allora possono essere destinati alla realizzazione di impianti industriali i quali necessitano spesso di spazi di vaste proporzioni. Allo stesso modo vengono favorite aree che sono facilmente raggiungibili dalle città limitrofe attraverso vie di comunicazione: quali strade, autostrade o ferrovie.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono i principali vincoli idrogeologici per la costruzione di impianti industriali?
  2. I vincoli idrogeologici limitano la costruzione di impianti industriali in zone a rischio sismico e vicino alle falde idriche per evitare pericoli come esplosioni e inquinamento.

  3. Come influenzano i vincoli urbanistici la localizzazione delle zone industriali?
  4. I vincoli urbanistici richiedono che le zone industriali siano distanti da aree residenziali, ospedali, scuole e cimiteri per evitare disturbi, e rispettano le zone di rispetto per tutelare il patrimonio artistico o naturale.

  5. Quali caratteristiche devono avere i terreni destinati agli impianti industriali secondo i piani regolatori?
  6. I terreni devono essere a basso costo, non adatti a costruzioni residenziali o coltivazioni, e facilmente accessibili tramite strade, autostrade o ferrovie per agevolare la costruzione di impianti industriali.

Domande e risposte

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