Andrea301AG
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Concetti Chiave

  • Il principio di unità stabilisce che tutte le entrate dello Stato devono finanziare indistintamente tutte le spese e viceversa.
  • È vietata l'assegnazione di entrate a spese specifiche, salvo eccezioni legali come tributi europei riscossi per conto di altri enti.
  • Il principio di integrità richiede che tutte le entrate e spese siano iscritte in bilancio al lordo, senza riduzioni.
  • Non sono ammessi vincoli di destinazione tra specifiche entrate e spese, se non previsti dalla legge.
  • Esempi di eccezioni legali includono il 2x1000, 5x1000 e 8x1000 del gettito IRPEF destinati a specifici ambiti.

Indice

  1. Il principio di unità
  2. Eccezioni al principio di unità
  3. Il principio di integrità

Il principio di unità

Il principio di unità, disciplinato nell’art. 24 della L. 196/2009, prescrive che nel bilancio dello Stato tutte le entrate finanzino nel loro complesso indistintamente tutte le spese, e che viceversa tutta la massa complessiva delle spese sia finanziata indistintamente da tutta la massa delle entrate (tributarie, extra-tributarie, da alienazione di beni patrimoniali, da indebitamento).

Eccezioni al principio di unità

È dunque vietata l'assegnazione di qualsiasi provento per spese o erogazioni speciali (salvo i proventi e le quote di proventi riscossi per conto di enti, le oblazioni e simili, fatte a scopo determinato: come nel caso dei tributi europei, come i dazi doganali, che lo Stato riscuote per poi riversarli all’UE).

In altri termini non sono ammessi vincoli di destinazione tra specifiche entrate e specifiche spese.

Il principio di integrità

Il principio di integrità rappresenta un corollario di questa accezione del principio di unità: “tutte le entrate devono essere iscritte in bilancio al lordo delle spese di riscossione e di altre eventuali spese ad esse connesse. Parimenti, tutte le spese devono essere iscritte in bilancio integralmente, senza alcuna riduzione delle correlative entrate” (art. 25 co. 2).

Il vincolo di destinazione non può mai sussistere, tranne in specifiche e predeterminate eccezioni individuate dalla legge: ne sono un esempio il 2x1000, il 5x1000 e l’8x1000 del gettito IRPEF, appositamente destinate a specifici ambiti (partiti politici, enti no profit e associazioni religiose).

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