Mongo95
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Concetti Chiave

  • La CECA, istituita nel 1951, è stata la prima forma di unione tra i paesi europei, focalizzata sul commercio di acciaio e carbone.
  • Il Trattato di Roma del 1957 ha creato EURATOM e la CEE, ponendo le basi per un mercato comune e la Comunità Europea.
  • Il Trattato di Maastricht del 1992 ha ampliato i poteri del Parlamento Europeo e ha portato alla creazione dell'Unione Europea.
  • Il Trattato di Lisbona del 2007 ha rafforzato i poteri dei Parlamenti nazionali e ha completato l'assorbimento della CE nella UE.
  • L'UE esercita competenze esclusive e concorrenti, con il principio di sussidiarietà che guida l'azione nei settori non esclusivi.

CECA, EURATOM, CEE

1. CECALa prima forma di unione tra i paesi europei, è un trattato del 1951 tra Francia, Germania, Italia, Belgio, Lussemburgo e Olanda. Si limita al commercio dell’acciaio del carbone (simbolico: materie prime per gli armamenti).
2. Trattato di Roma (1957)
In seguito a questo trattato (in vigore dal 1958), si istituiscono EURATOM (per l’energia atomica a fini pacifiche standard di sicurezza unici); e la CEE (Comunità Economica Europea, che ha come oggetto tutti i settori economici.
CECA + EURATOM + CEE = Comunità Europea (CE)
Il Trattato di Roma prevedeva l’instaurazione di un mercato comune, attraverso principalmente un ravvicinamento delle politiche economiche.

Cinque erano i punti fondamentali:
a) Cintura doganale esterna (unica dogana)
b) Quattro libertà fondamentali: circolazione merci; circolazione lavoratori; circolazione servizi; circolazione capitali
c) Armonizzazione legislazioni
d) Politiche comuni (politica commerciale; politica agricola; politica dei trasporti, etc..)
e) Regime di libera concorrenza

Trattati istitutivi
1. Atto unico europeo (1987)
2. Trattato sull’Unione Europea/Trattato di Maastricht (1992):
a) Aumento poteri del Parlamento Europeo
b) Creazione della Banca Centrale Europea
c) Decisioni vicine ai cittadini e sussidiarietà
d) Diritti fondamentali dell’uomo, rispetto dell’indentità nazionale dei membri
e) Creazione Unione Europea (UE)
3. Trattato di Amsterdam (1997)
4. Trattato di Nizza (2000) (Redatta la Carta dei diritti fondamentali dell’Unione Europea)
5. Costituzione Europea (2004) (non entrata in vigore)
6. Trattato di Lisbona (2007)
Esso non ha carattere “costituzionale”, e il suo iter di ratifica fu molto faticoso: prima un referendum in Irlanda, poi una sentenza del Tribunale costituzionale tedesco. Prevede il rafforzamento dei poteri dei Parlamenti nazionali contro quelli dell’Unione Europea.

TUE e TFUE
Ad oggi restano in vigore soltanto due trattati, cioè il Trattato sull’Unione Europea (TUE) e il Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (TFUE). La CE viene interamente assorbita dalla UE, con quindi l’eliminazione dei tre pilastri originari (CECA, EURATOM e CEE).
L’Unione Europea è l’unica organizzazione rimasta in piedi.

Competenze
1. Principio di attribuzione: Le istituzioni esercitano solo le competenze espressamente conferitegli dai Trattati per l’esercizio dei loro compiti. Sono
a) Competenze esclusive, cioè solo atti UE (Gli Stati membri agiscono solo se delegati o per attuazione). Lo sono per esempio l’unione doganale; regole di concorrenza per il funzionamento del mercato interno; la politica monetaria; la politica commerciale comune.
b) Competenze concorrenti, cioè gli Stati membri esercitano le competenze nella
misura in cui l’UE non ha esercitato le proprie. Lo sono per esempio il mercato
interno; la politica sociale; i trasporti; agricoltura e pesca; coesione economica, sociale e territoriale.
c) Coordinamento delle politiche economiche e occupazionali
d) Politica estera e di sicurezza comune, inclusa la difesa
Per quanto riguarda le competenze comunitarie non esclusive, vale il principio di sussidiarietà: nei settori non di competenza esclusiva, l’Unione Europea interviene solo se, e nella misura in cui, gli obiettivi dell’azione prevista non possano essere realizzati dagli Stati membri e possono essere realizzati meglio a livello comunitario. Esistono quindi due importanti condizioni: l’azione UE realizza meglio le finalità perseguite; gli Stati membri non sono in grado di farlo al loro livello.

Domande da interrogazione

  1. Qual è stato il primo trattato che ha segnato l'inizio dell'unione tra i paesi europei?
  2. Il primo trattato è stato la CECA, firmato nel 1951 tra Francia, Germania, Italia, Belgio, Lussemburgo e Olanda, focalizzato sul commercio dell'acciaio e del carbone.

  3. Quali sono stati i principali obiettivi del Trattato di Roma del 1957?
  4. Il Trattato di Roma mirava a instaurare un mercato comune attraverso una cintura doganale esterna, quattro libertà fondamentali, armonizzazione delle legislazioni, politiche comuni e un regime di libera concorrenza.

  5. Quali sono i trattati attualmente in vigore nell'Unione Europea?
  6. Attualmente sono in vigore il Trattato sull’Unione Europea (TUE) e il Trattato sul funzionamento dell’Unione Europea (TFUE).

  7. Qual è il principio di attribuzione delle competenze nell'Unione Europea?
  8. Il principio di attribuzione stabilisce che le istituzioni esercitano solo le competenze conferite dai Trattati, suddivise in competenze esclusive, concorrenti e di coordinamento.

  9. Cosa prevede il principio di sussidiarietà nell'UE?
  10. Il principio di sussidiarietà prevede che l'UE intervenga solo se gli obiettivi non possono essere realizzati dagli Stati membri e possono essere meglio raggiunti a livello comunitario.

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