darksoul98
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Concetti Chiave

  • La politica monetaria e creditizia regola la quantità di moneta e credito per stimolare investimenti o controllare l'inflazione, influenzando i tassi di interesse.
  • La politica di bilancio agisce attraverso la spesa pubblica e la tassazione per incentivare la domanda di beni e servizi o stimolare investimenti in periodi di crisi.
  • La politica valutaria e commerciale gestisce il valore della moneta e gli accordi tariffari per influenzare importazioni ed esportazioni.
  • La politica di struttura mira a orientare investimenti in specifiche aree o settori e modificare i consumi tramite incentivi o regolamentazioni fiscali.
  • La politica dei redditi controlla la distribuzione di salari e prezzi attraverso accordi sindacali e imprenditoriali per contenere l'inflazione da costi.

Indice

  1. Strumenti della politica economica
  2. Politica di bilancio o fiscale
  3. Politica valutaria e commerciale
  4. Politica di struttura
  5. Politica dei redditi

Strumenti della politica economica

Per ottenere i risultati desiderati è necessario che le autorità pubbliche individuino gli strumenti della politica economica.
a. La politica monetaria e creditizia: le autorità monetarie decidono la quantità di moneta (e perciò di credito) da rendere disponibile nel sistema. In un momento di depressione e di forte disoccupazione, l'espansione della liquidità (disponibilità di moneta/credito) può invogliare le imprese a effettuare investimenti, con un conseguente impulso positivo sul livello del reddito. La restrizione della liquidità viene proposta, invece, nelle situazioni di inflazione da domanda; se si ritiene che i prezzi aumentano perché esiste troppa spesa/moneta, allora la sua diminuzione potrebbe rallentare l'inflazione. Questo avviene tramite una manovra sul tasso di interesse, che determina il costo del denaro per chi ne prende in prestito.

Politica di bilancio o fiscale

b. La politica di bilancio o fiscale: si tratta di agire sul bilancio dello Stato dal lato delle entrate (politica tributaria), oppure dal lato delle spese (politica della spesa pubblica). Se lo Stato aumenta la sua spesa, questo genera una domanda addizionale di beni e servizi. Se l'economia è in una fase di crisi, ciò stimola la produzione e incentiva gli investimenti. Un effetto simile si può ottenere con l'allentamento del prelievo fiscale. È importante anche individuare il tipo di spesa e/o di imposta per i diversi effetti che può avere sui comportamenti dei diversi soggetti.

Politica valutaria e commerciale

c. La politica valutaria e commerciale: si tratta, da un lato, degli interventi delle autorità monetarie sul mercato dei cambi, attraverso l'acquisto e la vendita di valute, per regolare il valore internazionale della moneta e, attraverso questo, il livello delle importazioni e delle esportazioni; dall'altro, degli accordi tariffari e di scambio con altri paesi.

Politica di struttura

d. La politica di struttura: si tratta, da una parte, del controllo e sostegno degli investimenti (tramite forme di credito agevolato o incentivi fiscali), che vengono indirizzati verso determinate zone (per esempio aree depresse) o attività (per esempio ricerca scientifica); dall'altra parte lo Stato può cercare (attraverso la tassazione, la fissazione delle tariffe ecc.) di modificare la struttura dei consumi, espandendo per esempio quelli collettivi a scapito di quelli privati.

Politica dei redditi

e. La politica dei redditi: è l'azione rivolta al controllo della distribuzione dei redditi (salari, profitti, rendite) che spontaneamente si forma sul mercato. Le parti sociali (sindacati e imprenditori) si accordano per programmare i futuri aumenti dei salari e dei prezzi, mentre lo stato garantisce il controllo delle tariffe. È uno strumento finalizzato a contenere l'inflazione da costi.

Domande da interrogazione

  1. Quali sono gli strumenti principali della politica economica?
  2. Gli strumenti principali della politica economica includono la politica monetaria e creditizia, la politica di bilancio o fiscale, la politica valutaria e commerciale, la politica di struttura e la politica dei redditi.

  3. Come può la politica monetaria influenzare l'economia in periodi di depressione?
  4. In periodi di depressione, l'espansione della liquidità attraverso la politica monetaria può invogliare le imprese a effettuare investimenti, stimolando così il livello del reddito.

  5. In che modo la politica di bilancio può stimolare l'economia durante una crisi?
  6. La politica di bilancio può stimolare l'economia durante una crisi aumentando la spesa pubblica o riducendo il prelievo fiscale, generando una domanda addizionale di beni e servizi.

  7. Qual è l'obiettivo della politica dei redditi?
  8. L'obiettivo della politica dei redditi è controllare la distribuzione dei redditi per contenere l'inflazione da costi, attraverso accordi tra sindacati e imprenditori e il controllo delle tariffe da parte dello Stato.

Domande e risposte

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