darksoul98
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Concetti Chiave

  • La teoria interventista sostiene la necessità dell'intervento statale quando il mercato fallisce nel fornire beni e servizi essenziali, come istruzione e sanità, o genera esternalità negative come l'inquinamento.
  • I mercati spesso mancano di concorrenza a causa di monopoli e oligopoli, riducendo l'efficienza e l'innovazione, richiedendo così un intervento per promuovere la concorrenza.
  • La crisi degli anni '30 ha dimostrato che il mercato non garantisce automaticamente la piena occupazione, rendendo necessario l'intervento pubblico per sostenere la domanda globale tramite la spesa pubblica.
  • Le ideologie democratiche e socialiste hanno promosso l'idea del Welfare State, dove lo Stato mitiga gli squilibri sociali attraverso spesa pubblica per servizi sociali e redistribuzione del reddito.
  • L'intervento statale è cresciuto nel tempo, assumendo ruoli di produttore di beni e servizi e regolatore del comportamento economico per garantire equità e benessere.

Teoria dell'intervento statale

Nel corso di questo secolo si è sviluppata invece la teoria della necessità di un intervento dello Stato nel sistema economico. La posizione interventista ha radici diverse.

1. Si osserva anzitutto che in varie occasioni il mercato fallisce: le imprese non producono beni o servizi vantaggiosi per la collettività (per esempio, l'istruzione di base, la ricerca

scientifica, la salute) perché non ne ottengono un profitto privato, mentre danno luogo a produzioni che comportano costi non contabilizzati dall'impresa stessa e scaricati invece sulla collettività (per esempio, l'inquinamento);

2. spesso, inoltre, i mercati non sono organizzati in forma concorrenziale ma dominati dai mono/oligopoli, perdendo molte delle loro proprietà benefiche (le imprese, se manca lo stimolo concorrenziale, non sono portate a perseguire efficienza e sviluppo);

3. la crisi di sovrapproduzione degli anni trenta ha messo in luce che il mercato non è in grado di raggiungere spontaneamente la situazione di piena occupazione: è allora l'operatore pubblico che deve assumere il sostegno della domanda globale attraverso la spesa pubblica;

4. il crescente influsso delle ideologie democratiche e socialiste ha portato all'affermazione dell'idea che lo Stato deve assumere il compito di attenuare gli squilibri sociali generati dal sistema. Questo progetto è stato denominato Welfare State (stato del benessere), e si realizza fondamentalmente attraverso una spesa pubblica orientata a sostenere i consumi sociali (istruzione gratuita, previdenza sociale, assistenza sanitaria, edilizia popolare ecc.) e la redistribuzione del reddito (trasferimenti di reddito pensioni ecc. — e sistema tributario progressivo). Tutto ciò ha portato, nel corso di questo secolo, a un crescente peso dello Stato nella vita economica, sia come produttore in prima persona di beni e servizi, sia come controllore del comportamento degli altri operatori economici.

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